Gramsci visto da dietro le sbarre, dal 9 al 24 giugno la tappa leccese della mostra

LECCE (LE) - Da oggi al 24 giugno, le Officine Cantelmo ospiteranno la mostra “Gramsci visto da dietro le sbarre”, interamente realizzata con le opere selezionate di oltre cento detenuti di ventotto penitenziari italiani. Tra le tele in mostra anche quella di Vincenzo La Neve, detenuto nell’istituto penitenziario salentino.

[MORE]“Dare la possibilità a chi vive oggi la reclusione di immaginare e trasferire su tela l'anima e la vita quotidiana del regime carcerario che ha conosciuto anche un grande pensatore e filosofo italiano: Antonio Gramsci”, questa l'idea alla base del concorso artistico giunto alla sua seconda edizione ed organizzato da Casa Natale Antonio Gramsci, associazione che ha sede nella casa del celebre pensatore e filosofo sardo.

Rivolto ai detenuti delle carceri italiane, vedrà le loro opere attraverserare l'Italia con una mostra itinerante che, dopo la prima tappa ad Ales, città natale di Gramsci, uscirà dai confini sardi per approdare nel Salento. La tappa leccese è promossa dal movimento “La Puglia in Più”, presieduto da Dario Stefàno, Presidente della Giunta per le elezioni e le immunità del Senato.

Gramsci è stato detenuto per otto anni, per la sua dissidenza nei confronti del regime fascista. Tra le sue opere, celeberrimi sono i Quaderni del Carcere, raccolta di appunti scritti proprio durante il suo periodo di detenzione, dal 1929 al 1935.

L’inaugurazione della mostra si terrà oggi, alle ore 18.30 a Lecce, presso le Officine Cantelmo. All'inaugurazione parteciperanno il Prefetto di Lecce, Dr. Claudio Palomba e la Direttrice della Casa Circondariale di Lecce, Dr.ssa Maria Rita Russo.

L'evento conclusivo, invece, si terrà Venerdì 24 giugno, alle ore 18.30,con il convegno “Il ruolo della sinistra nel pensiero gramsciano, alternativa ideologica o responsabilità di governo”. Interverranno: il sen. Dario Stefàno, il sen. Luigi Zanda, capogruppo del Partito Democratico in Senato, l'on. Gennaro Migliore, sottosegretario alla Giustizia e Massimo Zedda, riconfermato ieri sindaco di Cagliari.

Daniele Basili