Politica

Governo: Romani, errore accettare veto su me, ora FI bersaglio M5s

ROMA, 21 APRILE - "Accettare il veto sulla mia persona non ha fatto altro che inaugurare la stagione dei veti dei quali Forza Italia e' rimasta vittima. E che sta bloccando la formazione del nuovo governo". A dirlo, intervistato da 'Repubblica' e' Paolo Romani secondo il quale e' tempo di rinnovare il partito e Berlusconi "prima o poi dovra' prendere atto che occorre la transizione verso un partito piu' moderno. [MORE]

Non e' piu' tempo per l'uomo solo che indica la strada e gli altri ad applaudire. Dobbiamo reinventare un partito in grado di intercettare il consenso, anche sui social, come Lega e M5s hanno dimostrato di saper fare meglio di noi". Per quanto riguarda il governo, secondo Romani "c'e' una sola strada percorribile. Salvini si assuma la responsabilita' di dire che a lui compete l'onere: il centrodestra ha il 43,5% dei seggi al Senato e il 41,5% alla Camera, contro il 33% dei grillini.

Occorre una forte proposta del leader della Lega o di una persona da lui indicata che consenta poi in Parlamento di trovare una maggioranza", "assolutamente senza M5s. La loro politica dei veti e' fallita. Non c'e' piu' spazio per un asse con loro".