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Governo Gentiloni: "Dobbiamo finire il lavoro di Renzi". Oggi pronta la lista dei ministri

ROMA, 12 DICEMBRE - Paolo Gentiloni, che ha ottenuto l'incarico di formare il nuovo governo, ieri, undici dicembre, ha tenuto il suo primo discorso da premier, in cui ha spiegato l'identità che intende dare al nuovo governo.[MORE]

“Ringrazio il Presidente della Repubblica per l'incarico che mi ha conferito. Cercherà di svolgere il compito con responsabilità”, così ha iniziato il discorso Gentiloni. “Il quadro ampio delle consultazioni svolte da Mattarella – ha continuato il Premier - sarà alla base della composizione e del programma del nuovo Governo”.

Il Premier ha voluto inoltre specificare che si impegnerà immediatamente “Per facilitare il lavoro delle forze parlamentari per definire con necessaria sollecitudine le nuove regole elettorali”.

“Dalle consultazioni – specifica Gentiloni - è emersa la conferma della decisione del presidente Matteo Renzi di non accettare un reincarico, in coerenza con l'impegno che Renzi aveva più volte manifestato nella campagna referendaria. È emersa inoltre la indisponibilità delle maggiori forze di opposizione a condividere responsabilità in un nuovo governo. Dunque non per scelta ma per senso di responsabilità ci muoveremo nel quadro del Governo e della maggioranza uscente”.

In giornata arriveranno anche la lista dei nuovi ministri che, per mantenere la linea del Governo Renzi, manterrà quasi invariata. Padoan rimarrà Ministro dell'Economia, Orlando sarà Ministro della Giustizia, Martina dell'Agricoltura e Alfano degli Interni. Rimane libero il posto lasciato da Paolo Gentiloni, attuale Premier ed ex Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. I probabili sostituti sono Elisabetta Belloni, Segretario generale ambasciatrice; Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Esteri del Senato, e Piero Fassino.

Chiara Fossati

immagine da www.teleischia.it