Cronaca

Google si da alla moda: ha inizio l'era di Boutiques

Google, ancora troppo poco poliedrico per i suoi gusti, si lancia in una nuova avventura: Boutiques.com che, attraverso tecnologie visuali, analizza i gusti dei visitatori e propone loro i capi più appropriati. Anche la moda entra ufficialmente a far parte del mondo del più grande motore di ricerca sulla piazza. Nello specifico Google andrà a sfruttare gli algoritmi di apprendimento, di modo da analizzare a fondo i possibili compratori, per poi prospettare solamente gli abiti che meglio si sposano con i gusti del possibile acquirente.[MORE]

Like.com è l’artefice di questa tecnologia e mira a rendere il prodotto a metà fra motore di ricerca visuale e social network incentrato sull’abbigliamento. Ma come faranno i potenziali acquirenti a ‘misurare’ gli abiti? Il sito, attivo per il momento solo in America, permette di filtrare i capi di abbigliamento in base a marchi, pattem, colori e silhouette preferiti. Sarà inoltre possibile comprare capi da collezioni realizzate a mano dai grandi nomi del mondo dei vip, tra attori, designer e blogger.

Semplicemente navigando all’interno del sito, vengono create delle boutiques del tutto personali, andando poi a cliccare sull’articolo prescelto, Google automaticamente reindirizza l’utente su siti di terzi, dove procedere con l’acquisto. Altro dettaglio rilevante: per il momento Google ha scelto di dedicarsi esclusivamente al settore femminile. Ma il carattere megalomane del gigante della rete di sicuro permetterà ulteriori estensioni del servizio.