Cronaca

Gonfiavano i rimborsi chiesti al Comune, presidente Pro Loco accusato di truffa

PACHINO (SIRACUSA), 28 MARZO 2012 – Il presidente della Pro Loco di P. C. “L.” ., insieme a S. R., titolare dell'agenzia operante nell'ambito della gestione eventi, probabilmente sono accusati dalla Procura di Siracusa, sulla base delle ricostruzioni fatte dalla tenenza della Guardia di Finanza di Noto di truffa aggravata. Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, infatti, i due avrebbero presentato in Comune false fatturazioni verso terzi necessarie per ottenere cospicui rimborsi a titolo di contributo dall'ente comunale.

I fatti che gli vengono contestati risalgono al Carnevale di due anni fa, quando il Comune assegnò loro l'intera gestione, assicurando solo il rimborso delle spese realmente effettuate.
I due proponevano a diversi soggetti di effettuare progetti e manifestazioni richieste dalla Pro Loco sul territorio, per poi erogare a questi una somma diversa, ed inferiore, rispetto a quanto veniva fatto poi risultare nelle fatture presentate al Comune per il rimborso, realizzate apponendo firme false e nominativi di società ignare di quanto stava accadendo – e che hanno per questo disconosciuto quelle firme - per un totale di ventimila euro. Il Comune, senza effettuare controlli, passava tutto al reparto liquidazioni.[MORE]
Non appena i due hanno avvertito la possibilità di eventuali controlli, hanno tentato – invano, evidentemente – di convincere alcuni dei firmatari delle fatture a coprire il meccanismo attestando che le spese “gonfiate” presenti in fattura erano in realtà realmente state fatte.

Oltre alla gestione del Carnevale, secondo la Procura, con lo stesso sistema sarebbero stati realizzati anche “La notte di San Lorenzo” sulla spiaggia di Morghella ed un progetto, “Storia e tradizioni del mio paese”, che avrebbe dovuto coinvolgere le scuole cittadine.

 

(foto: siracusanews.it)
Andrea Intonti