Estero
Golfo del Messico: piattaforma petrolifera in fiamme
WASHINGTON – Di nuovo guai nel Golfo del Messico, di nuovo per colpa del petrolio. L’oro nero “regala” guerra e disastri in giro per il mondo. Una piattaforma petrolifera al largo della costa della Louisiana si è incendiata e i tredici dipendenti si sono rifugiati in acqua dopo avere indossato i giubbotti di emergenza e sono in attesa dei soccorsi
Uno dei tredici sarebbe ferito, non si sa quanto gravemente.
La piattaforma, proprietà della Mariner Energy, è ancora in fiamme.
Sul luogo dell'incidente si stanno recando sette elicotteri, due aerei e quattro navi. L'esplosione si è verificata alla 09.00 locali. Il punto più vicino alla piattaforma è Vermilion Bay, in Louisiana.
Si ignora se la esplosione abbia causato fughe di petrolio o gas nell'oceano.[MORE]
Nel momento dell'esplosione la piattaforma della Mariner Energy "non stava estraendo petrolio". Lo ha precisato alla Cnn una portavoce della Guardia Costiera che è accorsa sul luogo. "Non possiamo dire - ha aggiunto - se c'é stata perdita di greggio in acqua".