Gluteoplastica: sempre più donne pretendono un prorompente (e perfetto) LATO B

MILANO, 18 agosto 2011 - L’invidia è donna. Sembra questo il pepe nero che costringe le donne italiane a non sopportare più sulla lingua (e sull’orgoglio) i commenti degli uomini o, semplicemente, il face to face del lato B sulla passerella del mare. Urge allora, ricorrere ai ripari. Il trend dell’estate 2011 è la GLUTEOPLASTICA [MORE]e "nessuno deve obiettare sulla scelta" avverte un'intervistata milanese. Lì dove la Natura non ci dà, allora ci si rifornisce.

Il boom delle gluteosiliconate per chi non ne fosse a conoscenza (e non si direbbe!), è proprio in Brasile, secondo un sondaggio Eurisko effettuato in diversi Paesi del mondo e poi presentato in occasione del congresso SimE ovvero da parte della Società italiana di Medicina Estetica.

 Il ritocco alle natiche è rischioso però: non solo perché a fine intervento ci si può ritrovare con i glutei non perfettamente simmetrici ( e rigonfiarne uno o l’altro non è opera semplice come il farlo con le ruote di una bicicletta) ma anche perché la torsoplastica può portare i soggetti che si sottopongono a trattamento estetico ad infezioni o rotture protesi o complicanze e anche perché non si tratta di interventi definitivi. Una volta effettuato il primo, ci si deve sottoporre periodicamente a nuove cure e accertamenti.

Tutto questo perché amare il proprio corpo è difficile ed evitare il confronto con le italiane dai fianchi brasiliani, risulta innaturale. Però pensare di poter essere un attimino tutte diverse, non è neanche un’idea così vintage. Meglio qualche soldo in più nel borsello ed un uomo che ci ami così, cellulite in dotazione.
 

Anna Ingravallo

foto stralcio da www.calciolive.eu