Cronaca
Gli studenti a Palermo nel ricordo di Falcone e Borsellino
PALERMO, 23 MAGGIO 2012 - Duemilaseicento ragazzi, studenti provenienti da 160 scuole di tutta Italia, sono arrivati questa mattina a Palermo nel giorno in cui ricorre il ventennale della morte del giudice Giovanni Falcone. Le due “navi della legalità”, salpate ieri da Civitavecchia e Napoli, sono entrate poche ore fa nel porto di Palermo. Ad accogliere i ragazzi, gli studenti palermitani, le associazioni studentesche, sportive, antiracket e antimafia provenienti da tutta la Sicilia, riunitesi al porto per ricordare i giudici Falcone e Borsellino.
Il viaggio degli studenti a bordo delle due navi, intitolate “Giovanni” e “Paolo”, è stato organizzato dalla Fondazione Giovanni Falcone in collaborazione con il Miur. Tra gli studenti arrivati questa mattina a Palermo, anche una delegazione dei ragazzi della scuola Francesca Morvillo Falcone di Brindisi, colpita dall'attentato dello scorso 19 maggio nel quale ha perso la vita la giovane studentessa Melissa Bassi. A bordo della nave proveniente da Civitavecchia hanno viaggiato anche il Ministro dell'Istruzione Francesco Profumo e il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. Sulla nave partita da Napoli, invece, hanno viaggiato anche i sottosegretari del Miur Marco Rossi Doria e Elena Ugolini, e il presidente di Libera Don Luigi Ciotti.[MORE]
“Lezione di vita, lezioni di coraggio, questo è per noi il 23 maggio”. È questo lo slogan che accompagnerà la giornata commemorativa in ricordo dei giudici Falcone e Borsellino. Sul palco allestito dalla Fondazione Giovanni Falcone all'arrivo degli studenti si sono alternati gli interventi di Maria Falcone, sorella del giudice e presidentessa della Fondazione, e quelli dei magistrati Giuseppe Ayala e Leonardo Guarnotta. «La società civile – ha detto Maria Falcone agli studenti - nella consapevolezza della legalità è più avanti della politica che ancora non ha fatto piazza pulita. Oggi possiamo dire che dopo la stagione delle stragi tutto è cambiato perché nulla più è stato lo stesso».
I ragazzi al momento si stanno dirigendo in corteo fino all'aula bunker dell'Ucciardone dove si terrà l'incontro commemorativo in ricordo delle due stragi di Capaci e via D'Amelio. All'Ucciardone è già arrivato il premier Monti e si attende l'arrivo del presidente della Repubblica Napolitano, arrivato da poco a Palermo. Nel pomeriggio sono previsti altri due cortei, uno dei quali partirà proprio dall'Ucciardone. L'altro corteo partirà, invece, da Via D'Amelio, luogo della strage in cui fu ucciso il 19 luglio di vent'anni fa Paolo Borsellino. I due cortei si incontreranno a via Notarbartolo, sotto l'albero Falcone.
Serena Casu