Gli Stati Uniti accusano Damasco di utilizzare armi chimiche contro la popolazione civile

DAMASCO, 2 FEBBRAIO-Il dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha accusato il governo di Damasco di avere utilizzato armi chimiche durante i bombardamenti condotti su alcune aeree, nelle quali oltre ad esservi un cospicuonumero di ribelli vi erano anche numerosi civili. 

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Non è la prima accusa di questo tipo che viene rivolta contro il governo di Damasco, il 22 gennaio i Caschi bianchi, della Syrian Civil Defence (un’organizzazione umanitaria fondata nel 2013 per aiutare le vittime del conflitto siriano), avevano denunciato le forze governative di aver usato gas cloro durante i bombardamenti condotti alla periferia est di Damasco, nelle zone controllate dai ribelli anti-Assad.

La portavoce del dipartimento di Stato statunitense, Heather Nauert, ha definito “molto preoccupanti” le segnalazioni riguardo all'uso di gas di cloro contro la popolazione civile. Ha poi scritto su Twitter “La Russia sta facendo la scelta sbagliata non esercitando la sua speciale influenza, permettere al regime siriano di usare armi chimiche contro il proprio popolo è inconcepibile, gliene chiederemo conto”.

Nella giornata di ieri i Caschi bianchi, hanno mosso nuove accuse contro Damasco e la Russia sostenendo che il governo e i suoi alleati hanno ucciso almeno 3 civili in segito al lancio di 29 raid aerei, 70 missili, “alcuni caricati con gas cloro” .

Federica Fusco 

immagine: dagospia