Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
SIMERI CRICHI - Continuano i momenti di preghiera di questa estate 2024 nella Parrocchia Santa Maria Assunta di Simeri, Borgo medievale del comune di Simeri Crichi, guidata dal parroco Don Francesco Cristofaro.
Prossimo appuntamento è giorno 24 luglio. Momento di preghiera dedicato alle coppie di sposi. Nella Santa Messa presieduta da Padre Francesco Iermito, Piccolo Fratello dell’Immacolata alle 19, gli sposi rinnoveranno le promesse matrimoniali. La partecipazione è aperta a tutti coloro desiderano vivere questo momento di fede.
La celebrazione sarà arricchita dalla presenza delle reliquie di San Massimiliano Maria Kolbe.
San Massimiliano, in uno slancio di carità, offrì la sua vita di sacerdote in cambio di quella di un padre di famiglia, realizzando così il sogno del martirio, la estrema testimonianza del suo amore per Dio e i fratelli.
Morì il 14 agosto 1941 e fu canonizzato il 17 ottobre 1982 da papa Giovanni Paolo II. E’ una delle figure più significative del XX secolo per la luminosità della parola che ha lasciato sul senso da dare alla vita e alla morte.
Il 28 aprile 1918 fu ordinato sacerdote. Innamorato della Vergine, fondò nel 1917 la Milizia dell’Immacolata per la conversione di tutti gli uomini per mezzo di Maria.
Dopo sei anni, ammalatosi di tubercolosi, ritornò in Polonia, a Cracovia, e non potendo insegnare a causa della sua salute malferma, si dedicò all’apostolato mariano, soprattutto con la stampa, impiantando un’officina, che andò sviluppandosi quasi miracolosamente, e attirando attorno a sé un gran numero di giovani desiderosi di condividere la sua vita. In seguito estese il suo apostolato missionario in Europa e in Asia. In Giappone, a Nagasaki, nel 1930 fondò la “Città di Maria”, dove lavorò come missionario per sei anni.
Qui si rifugeranno gli orfani dopo l’esplosione della bomba atomica.Un’altra casa mariana venne eretta anche in India. Ritornato in Polonia per curare la sua malattia, quando scoppiò nel febbraio 1941 la seconda guerra mondiale, fu incarcerato e deportato nel campo di concentramento ad Auschwitz, dove si prodigò nel servizio sacerdotale.