Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
TERNI, 4 NOVEMBRE 2014 – Come anticipato, una delegazione degli operai delle acciaierie ternane (170) si è ritrovata davanti alla sede del parlamento europeo, in place Luxembourg, per difendere il proprio posto di lavoro e porre all’attenzione delle istituzioni europee la vertenza Tk-Ast.
A sostenerli, tra gli altri, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, il presidente del Consiglio regionale Eros Brega, e la governatrice dell’Umbria Catiuscia Marini, la quale ha dichiarato: «È importante richiamare l’attenzione delle istituzioni europee, che hanno» grandi responsabilità «in materia di concorrenza e produzione industriale».
Il documento degli operai dell'Ast di Terni
Agli europarlamentari è stato inoltre presentato un documento firmato dai lavoratori dell’Ast, dai sindacati italiani Fim, Fiom, Uil,Fismic e Ugl, nonché dal sindacato europeo IndustriAll.[MORE]
«I lavoratori di Ast - si apprende dal documento - chiedono ai parlamentari europei di sostenere il “no” ai licenziamenti e al contrario mettere in campo azioni alternative a partire dall’utilizzo dei contratti di solidarietà attraverso la riduzione degli orari di lavoro che rappresentano una via di uscita sostenibile da questa crisi».
Domenico Carelli
(Foto: dailyphotostream.blogspot.com)