Economia

Gli italiani rinunciano alle vacanze per l'Epifania

ROMA, 04 GENNAIO 2014 - Federalberghi lancia il suo appello per le assenze per le vacanze sotto l'Epifania. "(....) un numero minimo di italiani, e per giunta in flessione del 15,6% rispetto al 2013, trascorrerà la ricorrenza fuori casa, per un segnale che interpretiamo con preoccupazione per l'anno nuovo appena iniziato (...)" è il grido di allarme, visto che gran parte degli italiani ha deciso di restare a casa, nonostante il Lunedì di festa.

Le nuove tasse e le dichiarazioni dei redditi condizionano profondamente le scelte degli italiani, tanto che i più decideranno di stare a casa. Chi andrà in vacanza resterà comunque in Italia, magari in qualche località caratteristica ricca di agriturismi.[MORE]

Per Coldiretti, sono proprio gli agriturismi a segnare l'unico più nelle statistiche del weekend della Befana. Un magro 7%, che corrisponde però a ben 450000 italiani, rispetto al 2012.

A partire, secondo la stima di Federalberghi, saranno 1,3 milioni di italiani, che si accoderanno a quei (pochi) che hanno iniziato le vacanze fuori da Natale, oppure da Capodanno. In ogni caso, si punterà al risparmio. L'albergo resta la scelta più onerosa e spesso evitata: si punta ai camper in affitto, agli agriturismi, o per di più ad amici e parenti in grado di ospitare per brevissimo periodo i turisti.

Chi sceglierà l'albergo sarà il 26% di chi parte e non starà più di  2,4 notti, per una spesa media che si aggira intorno ai 396 Euro per il 2014. Confrontando con lo stesso periodo del 2013, il calo è quasi del 20%, per un giro di affari che quest'anno varrà 515 milioni di Euro.

Fonte: Repubblica.it

Annarita Faggioni