Cultura e Spettacolo

Gli Humanoalieno tornano sul pianeta indie ed omaggiano Enrico Ruggeri

NAPOLI, 3 FEBBRAIO 2012 - A fine gennaio è uscito il nuovo album del gruppo casertano Humanoalieno, edito dalla CNI Music. Con titolo "omonimo" la release è artisticamente prodotta da Cristiano Santini (Disciplinatha, Consorzio Produttori Indipendenti, Dischi del Mulo). Tra le collaborazioni troviamo Sarah Fornito delle Diva Scarlet, Franco Spicciariello e lo stesso Santini. Nell'album composto da dodici tracce spicca l'omaggio a Enrico Ruggeri con la reinterpretazione del famoso brano "Polvere". Il video ufficiale è stato realizzato dal giovane regista Beniamino Daniele.

Le dodici tracce, che compongono l'omonimo album, spaziano tra sonorità new wave e beat anni ottanta. Chitarre graffianti per potersi dire rock, tastiere presenti in omaggio ai retaggi new wave, sezione ritmica incalzante e soprattutto voci che vanno dritte al cuore.
La cura artistica di Cristiano Santini ha dato il tocco magico rendendo il suono omogeneo per un flusso sonoro adatto al Concept dell'album: la diversità declinata da occhi non conformati, che può diventare alienazione se il panico prende il sopravvento. Le tracce del disco cantano di questa condizione paradossale in una civiltà che si pretende completamente nota, stereotipata, dai ritmi dettati dall’economia, in cui la diversità stenta ad emergere e viene sbattuta in prima pagina solo per essere esorcizzata. L’ambivalenza si fa strada nei testi, dove a volte ha la meglio l’umano, altre volte a spuntarla è l’alieno facendo emergere tutte le differenze e le conflittualità della società moderna. [MORE]

Lo show degli Humanoalieno è un concept che racconta di un atterraggio su un pianeta sconosciuto da parte di H148, un essere che dovrà, velocemente, adattarsi alla nuova vita: aria, odori, profumi e poi… pelle, sangue, nervi, sudore… ricostruirsi.
In fondo non c’è molta differenza tra un alieno e un migrante. Uno sbarco, un atterraggio, che siano d’emergenza o di necessità, restano pur sempre un “entrare” in un mondo nuovo.
Ma essere “semidei” o avere la pelle nera ha poca importanza quando devi sopravvivere quotidianamente. H148, il personaggio di fantasia nato per narrare questo viaggio, è il protagonista di questo atterraggio e ha, forse, il “privilegio” di poterlo raccontare tramite files musicali e con lunghe code universali di bit da trasmettere nell’infinito.

Tutto lo spettacolo si basa su una sorta di dario di bordo stilato da H148, il nostro Umano-Alieno. Saranno appunti delle sue esperienze sulla Terra e dei suoi più intimi pensieri.
Durante la performance live ci saranno le video-istallazioni del regista Raffaele D'Ari, il quale animerà i brani "L'eccezione alla regola", dedicata a Norrie May-Welby e che sarà accompagnato da immagini tratte dal film XXY di Lucia Pienzo. Mentre il brano "Valore" è una poesia di Erri De Luca arrangiata musicalmente dalla band di Sessa Aurunca (Ce) che coinvolgerà il pubblico in una sorta di preghiera laica. "L'eredità" invece è una traccia che avrà il supporto video che metterà di fronte alla realtà come resoconto di tutti gli esperimenti nucleari - dalla "guerra fredda" fino ai giorni nostri - che siamo costretti a subire. Con il brano "Siberia" si omaggiano i Diaframma, storica band della new wave italiana degli anni '80; alle spalle del gruppo verrà riproposto il video originale.
Infine il singolo "Amornovo" sarà dedicato al poeta spagnolo Federico Garcia Lorca: un video di giochi col fuoco brucerà le anime inquiete.

www.humanoalieno.it
www.facebook.com/pages/Humanoalieno/176075502407047
http://www.reverbnation.com/humanoalieno
 


(segnalato da Hungry Promotion)