Gli effetti dell'inchiesta Aemilia sulla 'ndrangheta in Emilia Romagna arrivano anche in Valle

venerdì 4 settembre, 2015

SAINT-VINCENT, 4 SETTEMBRE 2015 – L'inchiesta in corso “Aemilia” sulla 'ndrangheta in Emilia Romagna ha effetti anche sulla Valle d'Aosta. Il gip della dda di Bologna ha disposto un provvedimento di custodia cautelare in carcere per i fratelli imprenditori di Modena Palmo e Giuseppe Vertinelli. I due avevano quote in Opera, una società del Consorzio stabile Gecoval Scrl di Saint-Vincent. Il questore di Aosta Maurizio Celia spiega che “la sostituzione di Opera con un'altra società all'interno del Consorzio, a seguito degli sviluppi dell'inchiesta, è uno dei punti dell'interdittiva”.

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L'appalto, inferiore ai 300.000 euro, per i lavori di manutenzione idraulico-forestali, è stata revocata alla Gecoval attraverso una determina dirigenziale della Regione Valle d'Aosta: l'interdittiva impedisce al consorzio di lavorare nel settore pubblico. Contro il provvedimento della Questura di Aosta Gecoval ha presentato ricorso al Tar, che lo esaminerà a metà settembre. La custodia cautelare è scattata anche per Michele Bolognino, ritenuto uno dei capi dell'associazione di 'ndrangheta. Sono stati sequestrati inoltre beni per oltre 35 milioni di euro: 9 beni immobili, 16 autoveicoli e 21 tra rapporti bancari e finanziari, 16 società di capitali.

Foto: aostasera.it

Dino Buonaiuto

Argomenti:

'ndrangheta