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Gli Azzurri finanzieranno "l'Unità d'Italia"

Dopo le polemiche con il ministro Calderoli gli azzurri decidono di rispondere con i fatti.
Devolveranno gli eventuali premi alla fondazione per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. ''Abbiamo discusso - hanno dichiarato all'ANSA Buffon e Cannavaro - La fondazione per le celebrazioni dell'Unità ha problemi di budget, e allora noi che siamo un simbolo che unisce il paese intero abbiamo deciso: se andiamo a premio, ciascuno di noi contribuirà con una parte della somma, piccola o grande che sia, per dare risalto al valore dell'Italia unita.[MORE]
Continua Cannavaro- "Ha detto bene Palombo: si pagherebbe di tasca propria per vincere un Mondiale, figurarsi per rivincerlo.Io mi sono preso il rimprovero del ministro La Russa per aver detto che siamo un paese ridicolo dopo quel video scandaloso su Marchisio. Ma non eravamo quelli che nel 2006 avevano unito l'Italia, gli eroi di Berlino?”
“Ogni lavoro, se ottieni risultati ha dei riconoscimenti. I nostri del 2006 furono finanziati dai compensi Fifa, e comunque alla Federcalcio rimase un attivo di un milione e mezzo di euro. Ma va bene, c'è la crisi. Eccola allora la causa giusta: lo Stato deve tagliare i fondi per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia? Noi a quel valore crediamo davvero, ne siamo il simbolo e la dimostrazione ogni minuto di partita, in campo: e allora ci mettiamo la nostra faccia e i nostri soldi".
Insomma agli azzurri certe dichiarazioni evidentemente non sono andate giù.