Giuseppe Falbo: Lettera aperta di dissenso servizio trasporti Urbani Città di Catanzaro

venerdì 13 settembre, 2013

Riceviamo e pubblichiamo
CATANZARO, 13 SETTEMBRE 2013 - In questi giorni com’è ben noto, sono apparsi diversi articoletti di Amministratori, Consiglieri comunali, sindacalisti che sembrano scoprire all’improvviso la situazione di disagio arrecato ai Cittadini dall’esercizio dell’azienda di mobilità della città di Catanzaro, qualcuno si discolpa, altri propongono, molti che non c’è alcun problema, qualcuno comunica che pagano lo stipendio e competenze di agosto ai Dipendenti A.M.C..

Nel frattempo giunge da moltissimi Cittadini una petizione (con DELEGA) che dissente sulla programmazione del servizio erogato dell’azienda AMC di Catanzaro. Alla luce di tutto ciò SI DEVE CONDIVIDERE CHE QUESTO NON è UN SERVIZIO PUBBLICO EFFICIENTE MA, PERENNE DISSERVIZIO come segnalato anche da molti del personale della stessa azienda , secondo i Cittadini questo dell’estate 2013 è stato il più incisivo disservizio del trasporto urbano.

Il problema di ordine pubblico più evidente è stato la sistemazione di un capolinea in via Kennedy, dove nelle vicinanze non ci sono passaggi pedonali, dove i viaggiatori devono passare a un incrocio pericolosissimo perché privo anche di semaforo e strisce per la difesa anche degli incidenti, dove raramente si è vista la presenza dei Vigili e dove l’Utenza viaggiante è posta al torrido sole d’estate e alle intemperie atmosferiche d’inverno la dove si fermano altri autobus privati o extra urbani anche durante traffico intenso.

È dimostrato quindi che, questa città, com’era stato annunciato nei mesi scorsi, non si presta alle modifiche fatte anzi ha aumentato il disservizio. I Cittadini sicuramente più disagiati sono quelli che devono spostarsi da nord al quartiere marinaro o viceversa, da nord fino all’università e viceversa e gli altri quartieri periferici compreso Mater domini. Ovviamente, l’Utenza più penalizzata è: gli studenti, le donne incinte, gli anziani, cittadini ammalati (Es. oncologici) che non avendo il mezzo proprio devono recarsi per esami, visite, controlli nelle strutture sanitarie sparsi sul territorio con il mezzo pubblico a questi vanno aggiunti anche Lavoratori e particolarmente quelli della Sanità cui servizio è legato a orari rigidi per cambi turni.

Alla luce di quanto e altro su citato sicuramente non si può negare che va fatto un esercizio pubblico più confacente alle esigenze dei Cittadini. Per ciò, ci si chiede se mai, i vari Dirigenti e Amministratori compresi i Consiglieri comunali anche d’opposizione e sindacalisti abbiano mai utilizzato il mezzo pubblico nei vari percorsi almeno per qualche giorno per rendersi conto dei disagi dei Cittadini che normalmente viaggiano per comodità o per necessità o per cultura.
Il mezzo pubblico deve essere funzionale per incoraggiare a non usare mezzi propri per non inquinare l’atmosfera cittadina evitando di trovarci un domani nelle situazioni di tante altre città.

Non è certo colpa di chi paga, se molti viaggiatori non pagano creando un danno economico è l’Amministrazione A.M.C. che deve adoperarsi di meccanismi (oltre i Controllori)per far pagare tutti anche quelli senza fissa dimora, come a nostra opinione non è giusta l’interruzione di pubblico servizio anche temporanea con il fermo dell’autobus in corsa perché qualcuno non paga penalizzando ulteriormente chi ha pagato anche per il disservizio. Inoltre molte corse sono soppresse senza preavviso.

Questa è civiltà?
Non si vuole certo scendere nei particolari anche per evitare forme banali di giustificazione o polemiche che potrebbero distrarre dal problema non affrontandolo in modo serio per risolverlo quanto più sia possibile. A tutto ciò e altro non ci sono giustificazioni, il servizio di mobilità urbana può funzionare meglio nell’interesse anche dell’immagine della città se vogliamo chiamarla almeno per questo città di Catanzaro. A Sua Eccellenza Signor Prefetto che la presente è anche indirizzata per motivi di ordine pubblico. Si chiede dia un’attenzione particolare a quest’antico problema affinché chi di competenza si adoperi seriamente a trovare le soluzioni migliori e che almeno il primo Cittadino faccia verificare affinché questo servizio funzioni quanto più possibile sempre meglio. Nell’attesa di un vostro sollecito positivo procedimento in favore dei Cittadini viaggiatori e comunicarne informazione s’inviano distintissimi saluti.

Il delegato di Cittadini viaggiatori
Giuseppe Falbo

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