Giungano al Commissario Ferro gli auguri più sentiti del "Centro Cittadino per i Servizi Sociali"

martedì 24 dicembre, 2013

CATANZARO, 24 DICEMBRE 2013 - (Riceviamo e pubblichiamo) Gentile Commissario Ferro, il Centro Cittadino per i Servizi Sociali di Catanzaro intende farle giungere i più sentiti auguri di buon Natale. Gli auguri che gli anziani e gli utenti del CCSS Le fanno sono un po' tristi, almeno da parte nostra, certi che Lei, o chi da Lei delegato, forse già ha dimenticato ciò che era stato promesso.

È proprio vero, del sociale pochi si interessano e pochi si ricordano, ma fortunatamente resistiamo. Vede dott.ssa Ferro, tempo addietro un articolo apparso su un quotidiano locale annunciava con ampio spazio lo smarrimento della Madonnina che era allocata presso i locali della Stella in Catanzaro centro, la stessa veniva data per dispersa da anni, forse andata distrutta, come se qualcuno si fosse mai premurato di controllare nel tempo dove fosse o come stesse. Ma non era così, la stessa veniva custodita e venerata dagli anziani che se ne erano presi cura per anni e anni, quando per altri non esisteva. Per loro era Mamma protettrice e faro di quel luogo di aggregazione che oggi non c'è più, ma non gliene diamo una colpa.

All'articolo citato rispose immediatamente, con grande onestà e premura il segretario del Centro Cittadino sig. Francesco Vono, e meno male che da uomo di spessore intellettuale anche quella mattina aveva acquistato detto quotidiano altrimenti sarebbe potuto sembrare altro. Ma mi chiedo, a nessuno è passato per la mente di chiedere a chi quei locali li aveva occupati per anni dove fosse finita la statuetta ricercata?!? Mhà. Chiamai personalmente il dott. Frustaci che con la solita professionalità mi mise in contatto con chi da li a poco sarebbe venuto a ritirare la Statua presso la sede di Catanzaro del CCSS.

Venne quel giorno. Mi creda, mi sentii in colpa per essermi messo in contatto con l'ente pubblico tanto erano rossi gli occhi degli anziani e grandi le lacrime. Mi pervase un'attimo di rabbia, come se gli stessi stessero subendo un sopruso e io ne fossi il colpevole. Comunque, detto ciò, puntuali come un orologio svizzero i dipendenti della Provincia arrivarono per prelevare la statua della Madonna con la statua di Bernadette, per portarla forse in un deposito, quando con un gesto di grande umanità avrebbero, o avrebbe, potuto lasciarla li dove si trovava, fino a nuova allocazione, a chi se ne era preso cura per anni.

Per alleviare il dolore degli anziani, i dipendenti promisero e presero l'impegno che nell'arco di qualche giorno avrebbero provveduto a farne pervenire una simile. Caro commissario Ferro loro ancora aspettano e di settimane ne sono passate diverse. Mi hanno chiesto di farLe pubblicamente gli auguri di buon Natale, l'ho fatto. Auguri, da coloro che troppo spesso sono considerati gli ultimi e troppo facilmente vengono dimenticati.

Carmine Gallippi
Direttivo "Centro Cittadino per i Servizi Sociali" di Catanzaro
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