Giubileo: sequestrate dalla Guardia di Finanza 3500 false "benedizioni papali"

lunedì 14 dicembre, 2015

ROMA, 14 DICEMBRE 2015 – Ben 3500 false benedizioni apostoliche (pergamene in diverse lingue, italiano, spagnolo, portoghese e inglese), con emblemi contraffatti della Santa Sede e foto di Papa Francesco, sono state oggetto di un maxi-sequestro della Guardia di Finanza, nell’ambito di un’operazione congiunta dei finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dei rispettivi colleghi della Gendarmeria vaticana.[MORE]

Il volume d’affari, con riferimento alle sole pergamene sequestrate, oltrepassa i 70mila euro: si tratta di un vero e proprio business, in frode agli ignari pellegrini del Giubileo, ai quali veniva sottoposto un modulo – da compilare e sottoscrivere – per la “richiesta di benedizione apostolica”, con tanto di indirizzo, sì corretto, tuttavia mai recapitato "A S.E. Rev.ma Mons. Elemosiniere di Sua Santità presso la Città del Vaticano".

Denunciato, con l’accusa di produzione e commercio di oggetti contraffatti, il negoziante stampatore abusivo: la sede della sua attività commerciale, ubicata nei pressi della Basilica di San Pietro, era finita nel mirino delle Fiamme Gialle, impegnate a contrastare le forme di abusivismo e frode ai danni dei pellegrini nel corso dell’Anno Santo, nel solco del piano d'azione denominato Jubilaeum.

Domenico Carelli

(Foto: notizie.tiscali.it)

Argomenti:

giubileo-blitz-sequestrate-false-benedizioni