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Giro d'Italia, Vegni nuovo patron, nel percorso 2012 Tre Cime, Stelvio e Mortirolo

Milano 27 luglio 2011 - Sino A ieri era il direttore di corsa, da oggi diventa il patron del Giro al posto di Angelo Zo­megnan: stiamo parlando di Mauro Vegni, responsabile della parte operativa al di so­pra del quale agirà Michele Acquarone, il direttore gene­rale di Rcs. Con Vegni lavore­ranno personaggi di provate qualità come l’ex velocista Ste­fano Allocchio o come Ales­sandro Giannelli. Detto del vertice del team, eccoci il primo progetto del Giro 2012, al qua­le si sta lavorando solo da una decina di giorni, a incarichi uf­ficializzati.[MORE]

Il Giro 2012 che verrà presentato a ottobre partirà il 5 maggio dalla città danese Herning con una crono individuale. Il giorno dopo se­conda tappa di 200 km sempre attorno alla stessa città. Il 7 maggio, invece, 180 km con partenza e arrivo a Horsens. In passato, il Giro ha già “esportato” all’estero la sua partenza nel 1965 (San Mari­no), 1966 (Monte Carlo, Mona­co), 1973 (Verviers, Bel­gio), 1974 (Città del Vaticano), 1996 (Atene), 1998 (Nizza), 2002 (Groningen, Olanda), 2006 (Seraing, Belgio) e nel 2010 (Amsterdam, Olanda).

Poi si ripartirà dal Veneto forse con una cronosquadre nei dintorni di Treviso, poi tappa per velocisti con arrivo a Rimini, e probabile primo arrivo in salita a Campitello Matese (che manca dal 2002), poi probabile approvo in Puglia a Barletta 22 anni dopo Saronni, Campania con tappa a Agropoli, il Lazio, poi la Toscana con un tappone appenninico che comprenderà Abetone, San Pellegrino in Alpe (nel 2000 il volo di Casagrande e la crisi di Pantani) e arrivo a Il Ciocco (che manca dal 1995) o in alternativa l' Abetone (dove si arrivò proprio nel 2000), poi in Liguria per una tappa a Genova, e poi una tappa in Piemonte in provincia di Cuneo (Mondovì o Cherarsco), e poi la Lombardia con l' arrivo di tappa a Lecco e poi le Dolomiti con le Tre cime di Lavaredo e poi tappone con Marmolada e Pordoi, ma non si sa dove sarà l' arrivo, (si parla di Corvara ?). poi cronoscalata dello Stelvio e tappone da Bormio con Gavia, Mortirolo, Aprica e arrivo in salita a Trivigno, poi crono nella zona di Sondrio e infine tappa in linea con arrivo a Milano. Ma tutto dovrebbe cambiare qualcosa fino a ottobre quando il Giro verrà presentato.


(notizia segnalata da Alessandro Impellizzieri)