Sport
Giro d'Italia 2015, sul traguardo di Sestri Levante trionfa Matthews. Brutta caduta per Pozzovivo
SESTRI LEVANTE, 11 MAGGIO 2015 – La terza tappa del Giro d’Italia 2015, da Rapallo a Sestri Levante, ha visto trionfare in rosa Michael Matthews. L’australiano ha vinto allo sprint conservando il simbolo del primato. Alle sue spalle Fabio Felline (Trek) e Philippe Gilbert (Bmc). [MORE]
Una frazione breve quella odierna, 136 km tra salite e discese continue, più di 2300 metri di dislivello. La tappa è stata caratterizzata da una lunga fuga composta da una ventina di corridori, fra cui il belga Gilbert e gli italiani Francesco Gavazzi e Diego Ulissi. Dopo il Gpm di seconda categoria di Barbagelata, però, all’inizio della discesa finale, prima dei 7 km di falsopiano che portavano al traguardo di Sestri Levante, al comando resta solo il russo Kochetkov, seguito da un gruppetto di una decina di corridori.
All’inizio della discesa qualcosa va storto. Domenico Pozzovivo, in una curva a destra, perde aderenza sull’asfalto con la ruota posteriore della sua bici e cade malamente, picchiando violentemente la faccia al suolo. Momenti di paura che hanno portato la mente a 4 anni fa, quando lungo la discesa dal Passo del Bocco, sempre in Liguria, perse la vita il belga Wouter Weylandt a causa delle gravi fratture riportate dopo una caduta dalla dinamica simile.
Per alcuni minuti Pozzovivo è rimasto immobile sull’asfalto; dopo i primi soccorsi dell’équipe medica del professor Giovanni Tredici, responsabile del servizio sanitario del Giro, il corridore lucano ha poi ripreso a muoversi. Prontamente trasportato in ospedale, il capitano dell'Ag2r, al Giro per puntare a fare classifica, è rimasto sempre cosciente, come riferito dal dottor Tredici: «Non è in pericolo di vita, non è intubato ed è sempre rimasto cosciente».
Nel frattempo la corsa continua, Kochetkov prosegue la sua fuga solitaria, inseguito da Gilbert, Villella, Ulissi, Gavazzi e gli altri battistrada. Negli ultimi km, però, il gruppo riesce a riportarsi sui fuggitivi e la corsa termina in volata.
Intanto Pozzovivo ha chiesto l’intervento della giuria in merito all’intruso che si è introdotto in gruppo con la sua fixed bike, causando quasi due minuti di ritardo al ciclista lucano che ora chiede che il distacco patito venga annullato: «La giuria, se vuole davvero essere giusta, deve intervenire».
ORDINE D'ARRIVO
1. Michael Matthews (Aus-Orica) in 3h33'53"
2. Fabio Felline (Ita-Trek) s.t.
3. Philippe Gilbert (Bel-Bmc) s.t.
4. Sergey Lagutin (Rus) s.t.
5. Paolo Tiralongo (Ita) s.t.
6. Luca Paolini (Ita) s.t.
7. Francesco Gavazzi (Ita) s.t.
8. Enrico Battaglin (Ita) s.t.
9. Luis Leon Sanchez (Esp) s.t.
10. Jonatahn Monsalve (Ven) s.t.
12. Fabio Aru (Ita) s.t.
13. Matteo Montaguti (Ita) s.t.
14. Elia Favilli (Ita) s.t.
16. Davide Formolo (Ita) s.t
19. Alberto Contador (Esp) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Michael Matthews (Aus-Orica) in 8h06'27"
2. Simon Clarke (Aus-Orica) a 0'06"
3. Simon Gerrans (Aus-Orica) a 0'10"
4. Johan Chaves Rubio (Col) s.t.
5. Roman Kreuziger (Cze) a 0'17"
6. Alberto Contador (Esp) s.t.
7. Michael Rogers (Aus) s.t.
8. Paolo Tiralongo (Ita) a 0'23"
9. Fabio Aru (Ita) s.t.
10. Diego Rosa (Ita) s.t.
11. Luis Leon Sanchez (Esp) s.t.
[foto: tuttosport.com]
Antonella Sica