Giro d' Italia 2011: Etna, Sila, Crostis, Zoncolan e Finestre!

Mentre per il ciclismo mondiale inizia la settimana dei Mondiali di Melbourne che culminerà domenica con la prova dei professionisti, si è già in ottica 2011, infatti la settimana del dopo Giro di Lombardia che ci sarà il 16 ottobre sarà quella delle presentazioni di Tour (il 19 ottobre) e del Giro (il 23 ottobre), e il ciclismo italiano guarda con più interesse al Giro d' Italia dedicato ai 150 anni dell' Unità d' Italia che partirà da Torino il 7 maggio con una cronosquadre, intanto in attesa della presentazione ufficiale si sta definendo il percorso, infatto dopo la cronosquadre, ci sarà la prima tappa in linea da Alba a Parma, [MORE]poi si andrà a Genova sullo scoglio di Quarto in ricordo dell' inizio dello sbarco poi si andrà a Casalguidi in omaggio a Franco Ballerini e poi omaggio alla seconda capitale d' Italia Firenze da dove partirà la Firenze-Monte Argentario, poi giornata di riposo e sbarco in Sicilia con una tappa che partirà da Marsala (dove ci lo sbarco) e arrivare a Cefalù o Termini Imerese, poi seconda tappa in Sicilia con la Milazzo all' Etna (primo arrivo in salita del Giro) e poi la tappa calabrese con la Locride e la Sila protagonisti da Locri a Camigliatello Silano con il traguardo sul Monte Scuro che sarà preceduto da tre gran premi della Montagna, poi da Bisignano (favorita su Rossano) si riparte per andare nel tarantino (Taranto o Massafra) per una tappa per velocisti, poi da Bari o nel Barese si ripartirà per andare a Avellino che dopo due partenza di tappa di fila, dovrebbe avere finalmente un arrivo di tappa che mancava alla città irpina dal 1977, poi probabile tappa patriottica da Teano a Roma-Lido di Ostia (attraverso Gaeta) con sicura volata, poi da Rieti a Castelfidardo una tappa mossa con il Terminillo subito al via e salite marchigiane per una tappa temibile che forse cambierà la classifica, poi si va da Ravenna a Padova o a Vittorio Veneto con un altra sicura volata, poi ecco l' attessima tappa regina del Giro da Vittorio Veneto o da Treviso allo Zoncolan che sarà preceduto dal Monte Crostis, poi il giorno successivo tappa da Maniago alla Gardeccia e sarà il tappone dolomitico, poi la cronoscalata Belluno-Nevegal e poi successivamente la tappa da Feltre a Lumezzane o a Montichiari, poi dopo il riposo, ci sarebbe una tappa da Monza o da Como e che si concluderà a Macugnaga dopo il Mottarone, poi ultima tappa per velocisti da Stresa a Alessandria dove si tornerà dopo 27 anni, poi la penultima tappa da Cervere al Sestriere con doppia scalata del Colle piemontese per celebare i cent' anni della prima scalata datata 1911 e la salita del Colle delle Finestre in sterrato attraversata nel 2005 con grande successo, poi la crono finale di Milano che dovrebbe essere di 15 o di 30 km.
Il tutto verrà confermato il 23 ottobre a Milano.
Quello che dovrebbe essere sarà un Giro con grandi difficoltà e tante salite. Un Giro emozionante insomma.

(notizia segnalata da Alessandro Impellizzieri)