Cultura e Spettacolo
Giovedì al Verdi Cinque Canti con MMCompany
PISA, 13 GENNAIO 2014 - L’ultima produzione di MMCompany, la giovane compagnia di danza guidata dal pluripremiato coreografo reggiano Michele Merola, CINQUE CANTI, cinque coreografie firmate da lui e da altri quattro colleghi, scelti con cura tra le esperienze emergenti della danza contemporanea, sarà presentata Giovedì 16 Gennaio ore 21 al Teatro Verdi, come secondo appuntamento della Rassegna di Danza 2014.
Il tema è l'amore, trattato da diverse prospettive dagli autori con tempi e modalità differenti ed un'incursione nel passato di prestigio tratto da FLUKE del genio svedese di Mats Ek, pezzo dal forte coinvolgimento emotivo, dal tratto gestuale personalissimo, sintetico ed espressivo, spesso grottesco, ironico e carico di energia, su musiche del quartetto svedese Fläskkvartetten.
“La creazione per CINQUE CANTI dello stesso Michele Merola su musiche di J. Cage e W.Basinski è invece-come recensisce Lula Abicca su Fourmagazine- uno studio interessante di intrecci e contatti, e regge la tensione di un gioco di seduzione sottile in cui l’eleganza rallentata di sensualità danzata vela di grazia l’eros più esplicito e disinvolto.
Più leggero ma ugualmente efficace, il lavoro PARAFERNALIA, di Karl Alfred Schreiner e Emanuele Soavi, il primo attualmente direttore del Balletto dello Staatstheater am Gärtnerplatz di Monaco di Baviera, il secondo danzatore e coreografo ferrarese residente a Colonia. Parafernalia mette in scena una contesa lieve tra personaggi bizzarri che ribaltano in maniera inattesa le ovvietà del reale, ironico sguardo su avidità e possesso, su musica di A.Bick e A.Vivaldi, ricomposto da Max Richter.[MORE]
Compiuta e chiara, la creazione per CINQUE CANTI di Enrico Morelli- fondatore nel 2010 insieme a Merola di Agora Coaching Project, corso di perfezionamento professionale per danzatori- rivela la profonda sensibilità musicale e il trasparente rigore gestuale del coreografo. Volti e anime, alternatamente illuminati da una flebile luce, si agganciano all’ultima speranza d’amore tra aridità di cuore e paura del buio. Bellissimi i movimenti di gruppo in un contrappunto travolgente di dinamiche e sguardi, sulle musiche di Ars Nova Copenhagen, B.Frost e H.Guldnadottir.
Chiude l’intensità appassionata e dolorosa di Emanuele Soavi in un estratto da OFFillusION su musica di G.F.Haendel. Ritrosa e scostante, una giovane amante dominerà le tentazioni di una resa amorosa impossibile tra desiderio e repulsione, vicinanza e fuga, odio e amore”.
In ogni istante pare che nasca o finisca una storia, corpi danzanti che si cercano, si incontrano, si rifiutano e poi si cercano ancora, rifiutando la strada della banalità seduttiva, facile e scontata, per percorrere invece l’aspetto più introspettivo e personale del tema amoroso.
Una pièce elegante, un flusso ininterrotto emozionale di grande intensità gestuale, interpretato dai bravissimi danzatori della MMCompany.
Il disegno luci è firmato da Cristina Spelti, produzione MMCompany, con il sostegno di Associazione Arearea, Associazione Progetto Danza, Pro Music, JiT Management.
(Notizia segnalata da Beatrice Meucci)