Cultura e Spettacolo

Giovedì 3 Ottobre presentazione libro di Umberto Ferrari su società d'élite in Calabria

CATANZARO, 1 OTTOBRE 2013 - Il prossimo giovedì 3 ottobre, alle ore 18 presso la Casa delle Culture – Palazzo della Provincia di Catanzaro, verrà presentato il saggio storico "Società d'élite in Calabria, Circoli e mondanità tra cultura, economia, politica - 1872-2012”, di Umberto Ferrari. All’incontro, oltre all’autore, prenderanno parte il direttore di Local Genius Massimo Tigani Sava, il commissario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo. Modererà il dibattito la giornalista Betty Calabretta.

"Società d'élite in Calabria, 1872-2012" è il titolo del nuovo importante saggio scritto da Umberto Ferrari, avvocato e storico catanzarese, edito da Sensazioni Mediterranee Srl in collaborazione con la testata giornalistica Local Genius (Giornale delle Identità Territoriali) diretta da Massimo Tigani Sava. La ricerca, molto accurata, rigorosa e documentata, è ricca di tanti riferimenti interessanti e originali sulla vita politica, economica, sociale e culturale di Catanzaro, in un lungo arco di tempo, di circa due secoli, che va dal periodo postunitario ai giorni nostri. Si passa, quindi, attraverso i lunghi decenni del consolidamento della monarchia sabauda in tutta la Penisola con la parallela crescita delle attività parlamentari e politiche (l'emergere di aree contraddistinte da specifici riferimenti ideali nonché di veri e propri partiti), dell'età giolittiana, della Prima Guerra mondiale, dell'avvento del fascismo e di tutte le sue articolazioni territoriali, della Seconda Guerra mondiale, dei bombardamenti angloamericani e della nascita della Repubblica, dell'imporsi dei partiti nazionali (Democrazia cristiana, Partito socialista, Partito comunista...), della cosiddetta crisi della Prima e della Seconda Repubblica.

Davvero corposo il corredo di note, di citazioni, di riferimenti bibliografici. Elevata la qualità dell'impostazione grafica e della stampa, arricchita da un inserto di tavole a colori che riproducono inedite vignette e disegni d'epoca. A brevissimo pubblicheremo una recensione approfondita del volume, non prima di aver ricordato che siamo di fronte al secondo titolo della collana "Le Storie" che, sempre per le edizioni di Sensazioni Mediterranee, aveva esordito nel 2012 con la pubblicazione del corposo saggio storico di Francesco Tigani Sava dedicato all'abate massone e giacobino Antonio Jerocades, originario di Parghelia (odierna provincia di Vibo Valentia). Jerocades è stata una delle personalità più interessanti dell'Italia meridionale e quindi della Calabria nel periodo, assai travagliato e caratterizzato da veri e propri rivolgimenti politico-sociali, della Rivoluzione Francese e di quella, successiva di alcuni anni, Napoletana.

SCHEDA VOLUME
La presente ricerca ha creduto di poter cogliere (questa, almeno, una sua ambizione) il formarsi di una ‘nuova’ borghesia catanzarese nella contrapposizione tra il quieto preesistente notabilato agrario ed il dinamico notabilato delle professioni venutosi affermando nel decennio successivo all’unità politica del Paese. Ed ha cercato altresì di discernere la ‘via catanzarese’ al superamento di tale contrapposizione (questa un’altra sua ambizione), individuandola in una sorta di concordia discordans tra i due precitati gruppi sociali. Da tale relazione, dunque, l’origine della suddetta ‘nuova’ borghesia che, con la successiva fondazione di un proprio circolo esclusivo (al quale altri, di più o meno effimera durata, se ne sarebbero aggiunti, fondati da quelle categorie sociali escluse dall’esperienza), avrebbe creato, per un verso, un simbolo, per così dire ‘fisico’, di autoreferenzialità e di distinzione elitaria. E, per un altro verso, un luogo dove non solo esaltare rinnovati stili di vita mediante l’esercizio di certe forme di socialità e di mondanità per il passato non o poco praticate; ma soprattutto ove intrecciare e mantenere sempre più stretti rapporti quasi ‘familiari’, capaci anche di influenzare scelte amministrative locali e di agevolare carriere politiche.

Da allora – sullo sfondo in movimento di nuove ideologie, di nuove scelte economiche, di nuove suggestioni culturali – il consecutivo e continuo evolversi (ecco un ulteriore aspetto che la ricerca ha l’ambizione di illustrare nei suoi snodi principali) della società borghese di Catanzaro. Che, pur riuscita – tra inevitabili luci e ombre – a resistere vittoriosamente al ‘sogno’ socialista tardo ottocentesco ed alla crisi di fine secolo; alla stessa idea antiborghese dello stato voluta dal fascismo; alle lacerazioni anche materiali provocate dal secondo conflitto mondiale ed alle crude difficoltà del dopoguerra; avrebbe però finito con il soggiacere allo sfrenato utilitarismo ed al narcisismo venutisi sempre più affermando dall’ultimo trentennio del secolo scorso, per sfociare infine nell’odierna crisi globale.

SCHEDA AUTORE / UMBERTO FERRARI
Avvocato patrocinante in Cassazione. Già componente del comitato scientifico del Centro studi «Antonio Genovesi» per la storia economica e sociale dell’Università di Salerno diretto da Augusto Placanica; attualmente docente a contratto di diritto civile presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Si è inizialmente interessato di ricerche erudite sulla Calabria medievale e moderna, e fra esse si segnalano Taverna in epoca bizantina (1971) e le edizioni da lui curate del terzo volume di Della Calabria Illustrata del padre Giovanni Fiore e del Diario di quanto successe a Catanzaro dal 1710 al 1769 di G.B. Moio e G. Susanna (1977).

Successivamente i suoi studi hanno avuto ad oggetto le strutture sociali economiche e burocratico-amministrative della Calabria settecentesca, particolarmente con il saggio Sguardo sulle condizioni e sull’amministrazione delle Università calabresi durante il Settecento borbonico (1977) e soprattutto con il volume Struttura e congiuntura in una città di antico regime. Contratti e rapporti di produzione a Catanzaro nel 1740-1750 (1981). Più di recente ha rivolto i suoi interessi verso lo studio delle élite calabresi ottocentesche con il saggio Dai Borbone ai Savoia. Società ed economia a Catanzaro nei primi sessanta anni del XIX secolo(2010) e con l’ampia ricerca, in corso di pubblicazione, Avvocati e politica. Avvocati politici. 1848-1948.

Notizia segnalata da Antonio Capria [MORE]