Giovanni Merante (Democrazia e Centralità) su Scalzo

Catanzaro 3 mag. 2011 - “Una domanda sorge spontanea: perché, se davvero questo Scalzo è così bravo e competente, il sindaco Rosario Olivo – che pure è stato molto generoso in quanto a consulenze – non ha mai ritenuto in questi cinque anni di utilizzare questo genio incompreso? Come mai, per attivare i finanziamenti europei, Olivo si è affidato a professionisti locali,[MORE] quando poteva contare su un esperto capace di confrontarsi ogni giorno con Barroso, Sarkozy, Zapatero e Gordon Brown? Perché Olivo non ha offerto a Scalzo un assessorato, una direzione, una consulenza, consentendogli di mettere le sue competenze al servizio della città.

Basterebbe questa dimenticanza per bocciare senza appello la giunta Olivo. Ma per fortuna di tutti noi, oggiAggiungi un appuntamento per oggi Scalzo – lo apprendiamo da un comunicato della sua coalizione – “ha lasciato una vita agiata per tornare nella sua città”. Siamo certi che il presidente Barroso non sopporterà questa situazione e farà di tutto per trattenerlo a Bruxelles”. Lo scrive Giovanni Merante, presidente del movimento Democrazia e Centralità, che prosegue: “Ironia a parte, la presunzione e la supponenza del candidato del centrosinistra sono ormai senza limiti e probabilmente stanno infastidendo anche i suoi rari sostenitori. La vera umiltà l’ha dimostrata Michele Traversa, abbandonando nei fatti una posizione nazionale agiata (manca poco più di un anno e mezzo alla fine della legislatura), rinunciando ad una comoda riconferma alla Camera nella primavera del 2013. Traversa non ha bisogno di ‘ritornare’ nella sua città, perché egli non l’ha mai abbandonata e non l’ha mai tradita, come testimoniano le numeroserealizzazioni che rappresentano il solo raggio di luce presente a Catanzaro. Anche per questo la gente lo ama e gli tributerà il 15 e il 16 maggio una larghissima vittoria al primo turno”.