"Giovani D valore", la classifica al termine del girone d'andata

martedì 8 gennaio, 2013

ROMA, 8 GENNAIO 2013 - Metà del cammino per l'iniziativa che premia i club con il maggior numero di giovani calciatori schierati in campo. Record assoluto per il Montebelluna (girone C) con 545 punti. Bene anche Olginatese (B), Rosignano (D) e Battipagliese (H).

Giro di boa per Giovani D valore, il premio per le società di Serie D che schierano in campo il maggior numero di giovani, oltre i quattro under previsti dal regolamento. Una sorta di “incentivo alla vocazione” già marcata nella categoria di vertice della Lega Nazionale Dilettanti. Per le squadre corre infatti l'obbligo regolamentare di impiegare quattro calciatori (uno del 1992, due del 1993 ed uno del 1994) per tutta la durata dell'incontro. Ciò significa che in ogni formazione devono trovar posto almeno il doppio delle classi d'età interessate. A conti fatti la Serie D svilupperà durante l'intera stagione la bellezza di 2.902 incontri, per ognuno dei quali saranno utilizzati obbligatoriamente 8 giovani calciatori (minimo 4 per squadra).

Giovani D valore nasce da un'idea del consiglio del Dipartimento Interregionale ed ha trovato subito l'adesione del presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, che ha messo sul piatto 630 mila euro da destinare al progetto. Un bel montepremi per i club che decidono di mettere sempre più benzina verde nel motore della Serie D e di tutto il calcio italiano, da ripartire tra le prime tre di ogni girone nella speciale graduatoria che verrà redatta alla fine della stagione regolare: 35 mila euro per la prima classificata, 20 mila alla seconda e 15 mila alla terza. I criteri di ingresso in classifica sono ben definiti: i dati verranno rilevati dalla prima alla trentesima giornata di campionato, considerando i calciatori italiani, comunitari ed extracomunitari tesserati con società della LND nati dal 1 gennaio 1994 in poi ed utilizzati in aggiunta a quelli obbligatori. Gli stessi dovranno aver disputato almeno 18 incontri, giocando almeno per un tempo. Sono esclusi dalla graduatoria i giovani in prestito da club professionistici. Inoltre le squadre retrocesse non avranno diritto al premio.

“Sono molte le società ad aver compreso l'importanza dell'iniziativa – ha dichiarato Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale – ma nel girone di ritorno ci aspettiamo un incremento ulteriore dovuto al fatto che i nostri dirigenti hanno avuto ancor più tempo per comprendere il peso di questo progetto che rappresenta un punto di partenza verso una seria politica giovanile, orientata veramente al futuro dei vivai del calcio italiano”.

Alla fine del girone di andata può sorridere il Montebelluna (girone C) che con una "linea verde" spinta ha ottenuto finora la bellezza 545 punti, record assoluto fra tutti i raggruppamenti. Un bottino che potrebbe garantire ai veneti, non nuovi però ad un ricorso massiccio dei giovani, la conquista definitiva della prima posizione, ammesso che mantengano la categoria (ad oggi sono a ridosso della zona play-out). Il team trevigiano nelle prime 17 giornate ha impiegato, oltre agli under regolamentari, altri otto giovani, tra i quali spiccano ben tre del 1996, utilizzati in 9 partite. Proseguendo il tour dell'Italia dei club che hanno deciso di puntare maggiormente sui nuovi talenti spiccano gli score di Olginatese (girone B / 120 punti), Battipagliese (girone H / 150 punti) e Rosignano (girone D / 105 punti).

Numeri importanti che, aggiunti a quelli prodotti dall'attività del campionato, solo una realtà solida come la Serie D può gestire in tutta tranquillità. Unica categoria ad aver tradotto in atti concreti le tante parole sulla cura dei vivai, da diversi anni le sue società possono contare su un patrimonio di giovani già formati, ragazzi abituati a giocarsi le gare che contano e quindi già maturi. I club così aumentano in competitività senza ricorrere a spese folli e inutili, sfoggiando un equilibrio economico quasi stupefacente per le squadre professionistiche. Senza contare il crescente impegno della LND nelle attività di scouting e nell'offrire opportunità di crescita con le attività della Nazionale Dilettanti e della Rappresentativa di Serie D, che dal 2006 ha preso parte, ininterrottamente, alla prestigiosa Viareggio Cup, collezionando ottimi piazzamenti (il migliore la semifinale del 2010, persa ai rigori contro l'Empoli).

LA CLASSIFICA (prime tre posizioni per ogni girone) Girone A - Imperia 105 punti, Derthona 40, Tortona 25; Girone B – Olginatese 120 punti, Pro Sesto 90, Sant'Angelo 75; Girone C – Montebelluna 545 punti, S.Paolo Padova 60, Sanvitese 40; Girone D – Rosignano punti 105 punti, Camaiore 30, Atletico Castenaso 25; Girone E – Fiesolecaldine 60 punti, Sansepolcro 30, Pierantonio 20; Girone F – Città di Marino 95 punti, Vis Pesaro 25, Fidene 10; Girone G – Real Hyria 60 punti, Budoni 55, Progetto S.Elia 40; Girone H – Battipagliese 150 punti, Francavilla 35, Ischia Isolaverde 10; Girone I – Comprensorio Normanno 30 punti, Nissa 20, Pro Cavese 10.

Per consultare le classifiche al completo vai su lnd.it

IL PROGRAMMA DEI RECUPERI - Mercoledì in campo per la Serie D, sono tre gli incontri di recupero che si giocano domani alle ore 14:30. Per il girone A sono in programma Borgosesia-Sestri Levante (Gianmarco Capezzi di San Giovanni Valdarno) e Tortona-Bogliasco d’Albertis (Nicolò Cipriani di Empoli) validi per le gare non disputate nella 17^ giornata di andata, mentre per il girone D si gioca Fidenza-Fortis Juventus (Luigi Fichera di Catania), recupero della 16^ giornata di andata.[MORE]

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