Cronaca

Giovane donna si risveglia dal coma: accusa e fa arrestare il suo fidanzato

FERENTINO (FR), 04 GIUGNO 2013 - La storia di Vanessa Villani, seppur dai retroscena violenti, ha trovato senza dubbio il suo riscatto. Rimasta in coma farmacologico per oltre due mesi, dallo scorso 17 marzo, quando la madre entrò in casa e la trovò in una pozza di sangue e il cranio fracassato. Mistero in questi mesi sul reo dell’intera vicenda.

La trentunenne è stata tenuta in vita per oltre un mese grazie all’utilizzo di macchinari e farmaci all’ospedale di Roma. Finalmente la scorsa settimana, la donna si è svegliata dal coma, e aiutato gli inquirenti a riscostruire la scena del crimine.[MORE]

Ha accusato e fatto arrestare colui che quella notte le fracassò la testa, il suo ex compagno. Vanessa secondo ricostruzione, quella sera aveva deciso di lasciarlo e lui, forse in preda al panico e al non voler accettare la fine della storia, la colpì nel sonno, lasciandola moribonda, con il figlioletto di tre anni accanto, unico testimone di quel brutale gesto.

Tuttavia risvegliatasi dallo stato comatoso, la Villani ha aiutato gli agenti della Squadra Mobile della questura di Frosinone ad incastrare il colpevole, il suo ex fidanzato, un ventottenne originario della medesima zona. Arrestato l’uomo questa mattina, i poliziotti hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere.

(foto: www.frosinoneweb.net )

Rosalba Capasso