Giovane donna incinta suicida: in manette i cognati

BATTIPAGLIA (SA), 9 OTTOBRE 2014 - Lo scorso gennaio una donna di origine indiana, si era lanciata dalla finestra della sua abitazione in provincia di Salerno. Era sposata e in stato interessante.

Da quel momento, la squadra mobile di Battipaglia, ha cercato di fare chiarezza sull’accaduto, andando a individuare le cause di quel gesto così estremo. [MORE]

Oggi finalmente la svolta, gli agenti del Comando locale, infatti, hanno messo in manette due coniugi, provenienti dall’India, nonché, cognati della giovanissima, S.R. di anni 41 e K.S. di 39.

I poliziotti hanno scoperto che i due picchiavano la ragazza, ridotta poi, allo stato inerme, senza più volontà, prima del suicidio.

Oltre a maltrattamenti contro familiari e conviventi, l’uomo S.R. è accusato di violenza sessuale, infatti il feto in grembo della giovane, era purtroppo “frutto” di uno dei tanti abusi subiti.

Ancora più agghiacciante, che le violenze sessuali fossero filmate, a mo’ di minaccia per indurre la vittima ad subirne delle nuove, previa diffusione delle immagini.

Rosalba Capasso