Cronaca
Giovanardi (Pdl) Stop campagne animaliste per difendere Made in Italy
ROMA, 6 FEBBRAIO 2012 - L’Italia perde di competitività. I paesi emergenti dell’Asia, Africa ed America Latina hanno un tasso di crescita che oscilla dal 5 ad oltre 10% (Cina). Noi a differenza loro siamo in stagnazione da oltre 20 anni. Quali possono essere le possibili cause di tutto ciò?
Il nostro mercato del lavoro è molto più costoso e meno flessibile degli altri paesi, anche rispetto a Francia e Germania.
I costi dell’approvvigionamento energetico per le aziende in Italia è doppio rispetto agli altri mercati. Noi importiamo quasi il 75% di energia dall’estero, in particolare dalla Germania, che utilizza la nostra stessa biomassa, spazzatura che noi per fargli smaltire gli paghiamo ed impacchettiamo, e producono energia che ci vendono a caro prezzo.
In Italia inoltre un’azienda per ottenere un pagamento dallo stato deve attendere 8 mesi e mezzo i media, mentre in Francia e Germania meno di 60 giorni.
La tassazione nel nostro paese per le aziende raggiunge il 60% fra tasse dirette ed indirette, mentre in altri paesi come Svizzera ed Inghilterra l’aliquota massima è del 30% e non esistono tasse occulte.
Secondo il senatore Giovanardi (Pdl) << Il vero problema e' rilanciare e potenziare le nostre eccellenze, ma il settore zootecnico rischia di andare in crisi per una martellante campagna animalista che contesta alla radice, ad esempio, la possibilità di utilizzare le pelli di animali per il made in Italy. Di qui l'aggressione agli allevamenti, la presentazione di un ddl al Senato per proibire in Italia l'allevamento di animali da pelliccia e altre iniziative>>.Questo il suo intervento nel suo convegno, dal titolo provocatorio "Viene prima l'uomo o la gallina?", organizzato presso la Camera per difendere il Made in Italy
Poi ha aggiunto durante << pur nel pieno rispetto della sanità degli animali non bisogna privilegiare gli animali rispetto agli uomini perché da ciò può dipendere la possibilità o meno di uno sviluppo economico>>.
Luigi Scordamaglia, vicepresidente di Federalimentare e di Assocarni << Il comparto zootecnico nazionale produce oltre 40 miliardi di euro di fatturato e comprende oltre 320mila allevamenti che, - ha spiegato - ogni giorno, forniscono prodotti di assoluta qualità e sicurezza. La produzione della carne avviene, infatti, nel più rigido rispetto del benessere animale e i produttori sono i primi a farlo. Chi non diffonde queste verità e' legato a una strumentalità dei comportamenti che speriamo cessi al più presto>>.[MORE]
Inoltre per avallare la loro posizione è intervenuto il nutrizionista Giorgio Calabrese che ha spiegato quanto è importante la carne nella dieta Mediterranea: << La carne contiene delle proteine nobili che sono i vagoni più importanti di un ipotetico treno ad alta velocità, i vegetali sono solo una parte dei vagoni, ai quali manca la motrice o il vagone ristorante, quindi sono meno nobili. Dunque la logica quale é? Sposare la carne con i vegetali, con i legumi, con i cereali. Ma va ricordato che la carne e' fondamentale per far crescere i bambini, per mantenere gli adulti, soprattutto le donne nel periodo fertile e poi aiutare l'anziano a sostenersi nella longevità>>.
Personalmente capisco le preoccupazioni del senatore Giovanardi, e capisco anche l'enorme importanza del settore dell'allevamento per il Made in italy. Ma penso che sarebbe meglio risolvere prima gli enormi problemi sistemici del nostro paese che impediscono la crescita e dopo, eventualmente, rivedere le modalità di denuncia dei maltrattamenti animali da parte degli attivisti.
(foto da www.differenzatra.it)
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