Cronaca

Giornata sulla violenza contro la donna: "il rispetto è un diritto di sempre"

ANCONA, 15 MARZO 2013 - Nel corso della conferenza stampa di presentazione della giornata “Il rispetto è un diritto, sempre”, il Presidente del Consiglio regionale, Vittoriano Solazzi, così interviene: "Il problema della violenza contro le donne deve essere iscritto nella quotidianità, soprattutto se pensiamo alla cultura di questa società contemporanea che è vittima di una deriva molto pronunciata. Sono indispensabili segni permanenti che vadano oltre il singolo episodio e la quotidianità della sua narrazione”.


L’iniziativa è prevista per la giornata del 23 marzo, che la Commissione Pari opportunità in collaborazione con la Regione Marche, con il Consiglio regionale, ed il Comune e la Camera di Commercio di Ancona, hanno voluto fortemente, sarà ospitata presso l’auditorium dell’Ex Fiera della Pesca, e avrà come obiettivo, oltre quello di sensibilizzare, anche quello approfondire i diversi aspetti del problema. Saranno previsti diversi incontri e la proiezione del cortometraggio “Mi chiamo Giulia e ho paura”, per la regia di Henry Secchiaroli, interpretato da Laura Lattuada ed Emanuela Parodi.


Momento centrale di tale manifestazione sarà l’inaugurazione di una statua che rappresenta, come ha commentato Adriana Celestini, Presidente della Commissione Pari Opportunit,  “la donna oltraggiata, ma che non si piega”. E spiega inoltre: “non stiamo parlando solo di violenza fisica, ma anche di quella che a livello psicologico attraversa quotidianamente l’universo femminile in famiglia, nei luoghi di lavoro, in una moltitudine di situazioni”.


L’opera, ispirata a due reali episodi di violenza, è unica in Italia e in Europa ed è stata realizzata dallo scultore Floriano Ippoliti , e sarà accompagnata dalla scritta, appunto, “Il rispetto è un diritto, sempre”.


La Presidente Celestini durante la conferenza stampa in cui era presente anche il sub Commissario del Comune di Ancona, Grazia Branca, non ha mancato di ringraziare tutti i sostenitori dell’intero progetto tra cui la Fidapa, Riviera del Conero, il Moica, Marche, l’Inner Wheel Club, Penelope donne della pesca e il Soroptimist International Club di Ancona e la famiglia Rossi.

Fonte newsmarche.it

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