Salute
Giornata Mondiale del Rene: prevenzione per combattere una delle malattie a più alta mortalità
ROMA, 10 MARZO 2016 - Tema portante della Giornata Mondiale 2016 è stato quello del benessere dei nostri reni.[MORE]
Un gesto davvero semplice ma sovente sottovalutato, quello dell’idratazione, è il principale fattore di salute dei reni. Così, la Giornata Mondiale 2016 ha perseguito lo scopo di sensibilizzare il grande pubblico verso questa tematica, e lo ha fatto tramite una campagna che ha adoperato i selfie: la Waterselfie Campaign è stata quindi promossa anche quest’anno e per partecipare basta inviare un autoscatto recante il momento in cui beviamo dell’acqua. Le foto poi devono essere caricare su www.sin-italy.org, www.aned-onlus.ito su www.hydrationlab.it. Per ogni selfie pervenuto Sanpellegrino evolverà 50 centesimi all’Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati. Il ricavato sarà utilizzato per redigere una guida con i consigli per mantenere sani i nostri reni, nell’ottica di costituire un supporto alla campagna di informazione negli ospedali e soprattutto nelle scuole, dato che le malattie dei reni colpiscono anche i bambini.
“Malattia renale nell’infanzia: agire precocemente per prevenirla” è infatti lo specifico tema scelto quest’anno per sensibilizzare l’audience sul rischio di malattia renale in età infantile. La prevenzione è la strada fondamentale da perseguire per evitare la ricorrenza di simili patologie nei bambini. E’ assolutamente necessario focalizzarsi sull’importanza di una diagnosi precoce e di un sano stile di vita nei bambini, sin dalla nascita. Anche perché la maggior parte delle malattie renali degli adulti scaturisce dalla mancata prevenzione durante l’infanzia, ed è questo il tema su cui pone l’accento la Giornata Mondiale. Per Antonio Santoro, Presidente della Società Italiana di Nefrologia, “i numeri parlano chiaro ed è evidente che la continua diffusione della malattia renale cronica sia allarmante.
In occasione della Giornata Mondiale del Rene, puntare i riflettori sull’infanzia vuole dire fare una campagna di prevenzione molto più incisiva, considerando che si tratta di una patologia la cui identificazione in fase precoce può essere utile a prevenirne l’evoluzione e le complicanze future”. Bambini e adulti devono bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno per far funzionare correttamente i reni. La malattia renale cronica (MRC) risulta in una condizione di mal funzionamento dei reni che dura più di 3 mesi e in Italia si sta diffondendo in maniera preoccupante: si trova infatti al primo posto tra le malattie croniche per rilevanza epidemiologica, gravità e invalidità, peso assistenziale ed economico. L’Organizzazione Mondiale della Sanità prevede che la sua ricorrenza aumenterà del 17% nei prossimi dieci anni.
Luna Isabella
(foto da italiasudsanita.it)