Cultura e Spettacolo
Giornata Mondiale del Libro, Dacia Maraini ospite del Cervantes
ROMA 18 APRILE - Dacia Maraini bibliotecaria per un giorno all’Instituto Cervantes di Roma, in occasione della “Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore”, lunedì 23 aprile. Per festeggiare una data così importante, celebrata in tutto il mondo, la scrittrice toscana sarà ospite della Biblioteca María Zambrano dell’Instituto Cervantres (Via di Villa Albani, 16 – Roma), vestendo i panni della bibliotecaria. Autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, tradotti in oltre venti paesi, Dacia Maraini è una tra le più conosciute scrittrici italiane. "Tre donne. Una storia d'amore e disamore" è il titolo del suo ultimo romanzo edito da Rizzoli. [MORE]
Dalle ore 17:30 analizzerà con gli studenti del centro, gli utenti della biblioteca e con tutti gli appassionati di libri e scrittura, due grandi classici della letteratura spagnola, il “Lazarillo de Tormes” e “La vida es sueño” di Pedro Calderón de la Barca. Inoltre parlerà delle opere spagnole che hanno influito sul suo percorso come scrittrice e come lettrice. A tutti i partecipanti, come da tradizione, verranno regalati libri e rose. Durante l’evento, infine, saranno resi noti i vincitori del concorso letterario «Crónicas urbanas», che ha coinvolto le biblioteche delle sedi di Milano, Napoli e Roma dell’Instituto Cervantes.
L'idea di questa celebrazione nasce in Catalogna dove il 23 aprile, giorno di San Giorgio, una rosa viene donata per ogni libro venduto. Inizialmente istituita il 7 ottobre del 1926 per commemorare la nascita di Miguel de Cervantes, la Giornata Mondiale del Libro fu ideata da Vicent Clavel Andrés, scrittore ed editore di Valencia, che la propose alla Cámara Oficial del Libro della città e ricevette l’approvazione del Governo, con Alfonso XIII che istituì ufficialmente la “Festa del Libro Spagnolo”. Nel 1930 si decise di cambiare la data al 23 aprile, giorno della morte di Cervantes, oltre che di William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega, tre autori che hanno oltrepassato frontiere e che sono diventati riferimenti imprescindibili della letteratura universale. Nel 1995 l’UNESCO ha proclamato ufficialmente la “Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore”, con oltre 80 paesi che rendono omaggio a questo giorno.
(notizia segnalata da Umberto Di Micco)