Politica
Giornata mondiale contro la corruzione, Mattarella: "Sconfiggere questo cancro è possibile"
ROMA, 09 DICEMBRE 2015 – «Sconfiggere la corruzione, spezzare le catene della complicità, liberare la vita sociale da questo cancro è possibile. Corruzione, complicità e illegalità non sono fenomeni connaturati alle nostre società. È vero piuttosto che occorre essere attivi in questo campo, che dobbiamo porci obiettivi elevati sul piano della moralità pubblica e del senso civico». È l’auspicio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, diffuso attraverso una nota in occasione della Giornata mondiale contro la corruzione che si celebra oggi.[MORE]
Istituita tre anni addietro dalle Nazioni Unite, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema globale della corruzione, lo slogan del 2015 è appunto Spezziamo le catene della corruzione. «La lotta alla corruzione, in particolare nella sua dimensione internazionale, costituisce – sottolinea Mattarella – un importante contributo alla causa della pace e della cooperazione tra i popoli». «Si può e si deve reagire – prosegue – a questa inaccettabile forma di oppressione», a questo «furto di democrazia», che «inquina le istituzioni, altera ogni principio di equità», sul piano dell’economia e della giustizia, penalizzando «ancor di più i poveri e le persone deboli» e spianando il terreno alle «organizzazioni criminali».
Il presidente crede che «Sconfiggere le mafie è alla nostra portata». Fortunatamente, a suo avviso, nella società civile sono presenti «numerosi anticorpi», richiamandosi al senso di responsabilità dei cittadini, di funzionari pubblici, volontari, di quanti «costruiscono reti di solidarietà e di inclusione sociale».
Domenico Carelli
(Foto: myidealpal.blogspot.com)