Cronaca
Difendiamo la libertà di stampa
ROMA, 3 MAGGIO 2012 – Fermare le censure e garantire l’indipendenza dei media. Questi sono gli obiettivi della Giornata mondiale della libertà di stampa.
L’iniziativa è stata indetta dall’Unesco e si celebrerà in tutte le parti del globo in particolare in questo periodo dove vengono bloccati i motori di ricerca, si torturano gli attivisti per avere le loro password su Facebook e Twitter, si approvano leggi che controllano quello che le persone possono o non possono dire on line. Secondo “Reporter senza frontiere” il 2011 è stato un anno letale per gli attivisti online, in moltissimi sono morti dal Bahrein al Messico, dall’India alla Siria.[MORE]
Oggi Amnesty International ha lanciato una denuncia contro il Sudan dove i giornalisti che vengono accusati di aver commesso crimini, sono censurati, la libertà di espressione nel Paese è ogni giorno sotto attacco. «Il numero di vessazioni e intimidazioni nei confronti dei reporter critici verso il governo si è intensificato a partire dal gennaio 2011, quando si è alzata nuovamente la tensione tra i governi di Khartoum e Juba», ha dichiarato il responsabile per l'Africa Erwin van der Borght, secondo cui finora «le autorità sudanesi hanno chiuso 15 giornali, confiscato più di 40 edizioni e arrestato otto giornalisti, mentre altri due sono stati banditi dalla scrittura».
E fatti simili accadono anche in Cina, Cuba, Africa, Messico e anche in Europa dove ci sono Paesi che limitano la libertà di espressione. Uno di questi è la Bielorussia dove molti giornalisti e attivisti dei diritti umani sono dietro le sbarre. Seguono l’Uzbekistan e il Turkmenistan dove le voci di dissenso sono messe a tacere.
In onore della Giornata Amnesty International ha anche rilasciato "Toast to Freedom" ("Brindisi alla libertà"), un nuovo ed esclusivo brano dedicato all'attivismo per i diritti umani nel mondo e inciso da quasi 50 artisti, tra cui Levon Helm, Kris Kristofferson, Carly Simon, Angelique Kidjo, Ewan McGregor, Donald Fagen, Warren Haynes, Keb Mo, Eric Burdon, Taj Mahal, Florent Pagny, Marianne Faithfull, Jane Birkin, Jimmy Barnes, Rosanne Cash, Shawn Mullins e Blind Boys of Alabama. «I diritti umani riguardano tutti« - ha dichiarato Salil Shetty, segretario generale di Amnesty International. «Voglio ringraziare tutte le persone che hanno speso il loro tempo per rendere possibile questo progetto. Spero che “Toast fo Freedom” sia una grande fonte d'ispirazione negli anni a venire».
In video: “Toast to freedom”
Marika Di Cristina