Pubblica Istruzione
Giornata insegnanti: Polizia postale incontra 50mila studenti
Giornata insegnanti: Polizia postale incontra 50mila studenti. Delle scuole elementari di 100 capoluoghi di provincia
ROMA, 04 OTT - La Polizia Postale, in occasione della Giornata Mondiale degli Insegnanti che si celebra il domani 5 ottobre e in concomitanza della Festa dei Nonni, ha organizzato workshop sul tema della sicurezza online nelle scuole elementari sul territorio nazionale Gli operatori della Polizia Postale incontreranno oltre 50mila bambini, delle scuole elementari di 100 capoluoghi di provincia, ai quali verrà regalato il libro "Interland: avventure digitali - in viaggio col nonno alla scoperta del Web". Il volume, dedicato ai bambini e alle loro famiglie per aiutarli ad affrontare insieme i temi della sicurezza del web, edito da Gribaudo, è stato realizzato dalla Polizia di Stato, Google, Mondo Digitale, Altroconsumo e sarà distribuito gratuitamente anche dalla casa editrice Feltrinelli. Al centro del dibattito con gli specialisti della Polizia Postale, il dialogo intergenerazionale sui temi del digitale e l'aiuto reciproco tra nonni e "nativi digitali" per sviluppare le competenze fondamentali per vivere online e in rete con consapevolezza. I protagonisti del libro sono nonno Agenore e i suoi due nipotini, Davide e Matilde, che, in occasione del compleanno del nonno, compiono un viaggio attraverso i "quattro Regni di Interland", alla ricerca di un regalo nascosto. Nel corso del viaggio, i protagonisti dovranno affrontare alcune sfide - haters, phishing, incidenti legati alla privacy online, etc., le stesse che tutti noi affrontiamo ogni giorno sul Web - con insegnamenti e consigli. L'obiettivo delle attività è insegnare ai bambini, sempre più precoci nell'utilizzo dei device, che nel periodo dell'emergenza Covid-19 sono stati sempre più esposti in solitudine sulla rete internet e vittime di reato, a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all'adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.