REGGIO CALABRIA, 14 APRILE- Tre croci sono state posizionate stamattina dai lavoratori in sciopero davanti i cancelli del porto di Gioia Tauro.[MORE]
Secondo quanto sarebbe stato affermato dai manifestanti questa rispecchierebbe la loro celebrazione del Venerdì Santo, una commemorazione di "rabbia e memoria".
I lavoratori, assenti dal proprio posto di lavoro da quasi tre giorni, protesterebbero in merito ai quattrocento licenziamenti che, secondo quando affermato dai rappresentanti Mct, rappresenterebbe la "morte sociale perché i licenziamenti previsti danno incertezze per il futuro".
Attraverso le croci piantate davanti i cancelli, le tute blu vorrebbero quindi far assumere al Golgota un significato particolare atto all'allontanamento della instabilità che si ritroverebbero a vivere le famiglie degli operai licenziati.
Alessia Terzo
Immagine da portodigioiatauro.it
