Cronaca
Ginecologi e ostetriche in sciopero a febbraio
ROMA, 16 GENNAIO 2013 - Se qualche bambino ancora nel pancione della mamma, avesse intenzione di nascere durante la seconda settimana di febbraio, sarebbe opportuno che ci ripensasse.
Nel mese di febbraio, infatti, precisamente il 12, ci sarà uno sciopero generale che riguarderà la categoria dei ginecologi e delle ostetriche.[MORE]
Entrambe queste importanti categorie, non faranno visite e non presteranno assistenza né negli ospedali pubblici, né in quelli privati; l’unica eccezione sarà fatta per i casi a rischio e per le emergenze.
Aderiranno allo sciopero anche i punti nascita ospedalieri del Servizio Sanitario Nazionale, i consultori familiari e gli ambulatori ostetrici extra-ospedalieri.
Si dovranno rimandare o anticipare, quindi, oltre mille interventi, tra i quali parti e cesarei programmati in data 12 febbraio.
Le cause della protesta sono riconducibili ai tagli alla Sanità e al contenzioso medico-legale giunto ormai a “livelli insostenibili".
Va detto inoltre che, il grande sciopero che asterrà dal lavoro medici ginecologi e ostetriche è stato indetto da numerose associazioni, tra le quali: Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), Società italiana di ginecologia (Sigo), Associazione ginecologi universitari (Agui), Federazione sindacale medici dirigenti (Fesmed), Associazione ginecologi territoriali (Agite), Società italiana di ecografia ostetrica e ginecologica e metodologie biofisiche (Sieog) e Associazione italiana di ostetricia (Aio).
Marcella Cerciello [ www.cinemarcy.blogspot.com ]