Giglio: "Strisce blu, grazie a Comune e Regione nuova stangata sui catanzaresi"

giovedì 6 febbraio, 2014

CATANZARO, 06 FEBBRAIO 2014 - Con la Delibera di Giunta n. 66 del 5 febbraio 2014 il Comune di Catanzaro ha approvato “l'incremento del 30% delle tariffe e/o dei posti del parcheggio a pagamento per la Città di Catanzaro”. Come questo si tradurrà concretamente, è facile capirlo: aumento delle tariffe per le strisce blu (che dati alla mano a Catanzaro sono già altissime) e/o aumento delle strisce blu stesse sul suolo cittadino.

Nella Delibera si spiega che tali misure debbano essere attuate in seguito ai tagli effettuati dalla Regione Calabria sui servizi di trasporto urbano. In sostanza, Regione Calabria e Comune di Catanzaro, quindi il duo Scopelliti-Abramo, regalano ai cittadini catanzaresi una nuova vessazione. Non si capisce su quale pianeta vivano, se vadano fieri di una politica che sta servendo solo rincari; quasi sembra uno scherzo leggere che ancora si producano stangate sui cittadini che sono veramente stufi di subire la manifesta incapacità di questa gestione politico-amministrativa.

Oltretutto questi rincari vengono pochissimi giorni dopo gli aumenti ai biglietti AMC, che prevedono (ricordiamo nuovamente) per il 2014: 1,30 per 90 minuti, giornaliero 3,80, settimanale 10, mensile 35 e per il 2015: 1,50 per 90 minuti, giornaliero 4,50, settimanale 12, mensile 41. La cosa più bella, perché anche nelle disgrazie c'è sempre una sottile ironia, è che la Delibera di Giunta reca come oggetto: “ATTUAZIONE MISURE DISINCENTIVI AL TRAFFICO PRIVATO”. Scopelliti e Abramo producono aumenti alle strisce blu e aumenti al trasporto pubblico; abbiamo capito quindi come si disincentiva il traffico privato: i cittadini devono semplicemente restare a casa.

Antonio Giglio, Consigliere comunale Capogruppo SEL [MORE]

Argomenti:

giglio-comune-regione-tariffe-strisce-blu