Cultura e Spettacolo
Giffoni Experience 2014, tutti gli ospiti italiani. Ornella Muti madrina di chiusura
GIFFONI VALLE PIANA, 05 LUGLIO 2014 - ORNELLA MUTI torna al festival di Giffoni da grande protagonista. La diva internazionale, amatissima in Italia e nel mondo, nel 1988 fu l’ospite d’onore della diciottesima edizione, scatenando la gioia dei fan, e quest’anno, domenica 27 luglio, sarà la madrina di chiusura della 44esima edizione e riceverà il Premio Giffoni Award 2014.
Riuscire a citare in poche righe tutta la filmografia di Ornella Muti è impresa ardua. Sono oltre 100 i suoi film. Il suo esordio al cinema avviene a 14 anni quando, scelta da Damiano Damiani, diviene la protagonista del film La moglie più bella. È poi la protagonista di Romanzo Popolare di Mario Monicelli. Negli anni successivi è protagonista di pellicole in cui lavora con Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi e viene diretta da registi come Dino Risi e Scola. Protagonista de I nuovi mostri, candidato al premio Oscar come miglior film straniero.
Interpreta successivamente L’ultima Donna con Gerard Depardieu. Successo planetario con Flash Gordon di Mike Hodges, in cui interpreta la parte della perfida principessa Aura. Poi Il bisbetico domato e Innamorato Pazzo con Adriano Celentano e La ragazza di Trieste con Ben Gazzara. È del 1984 Un Amore di Swann con Jeremy Irons e Alain Delon. Non si possono non ricordare Cronaca di una morte annunciata di Francesco Rosi, Codice Privato di Citto Maselli, 'O Re' di Luigi Magni, Il viaggio di Capitan Fracassa di Ettore Scola. Con Sylvester Stallone è la protagonista di Oscar- un fidanzato per due figlie. Nel 1994 viene eletta “Donna più bella del mondo” dalla rivista americana Class. Ornella Muti è commendatore del lavoro in Italia e in Francia. Nel 2012 è nel nuovo film di Woody Allen To Rome with Love. Tra i numerosi riconoscimenti riceve un David Speciale nel 1976 e due Nastri D’Argento per Io e mia Sorella e Codice Privato.[MORE]
Domenica 20 luglio sarà la volta dell’attrice ISABELLA FERRARI. La carriera cinematografica della Ferrari esplode negli anni '90: i migliori registi italiani le regalano personaggi complessi e affascinanti. Nel 1995 vince la Coppa Volpi per Romanzo di un Giovane Povero di Ettore Scola e nello stesso anno recita in Hotel Paura di Renato De Maria, regista che sposerà nel 2002 e che la dirige ancora nel 2004 in Amatemi oltre che in tre fiction tv. Tantissimi i ruoli intensi che ha interpretato nel corso degli anni. Ha lavorato anche con il regista Ferzan Özpetek, ospite del Giffoni Experience 2014 il 25 luglio: in Saturno Contro interpreta la fioraia Laura e in Un Giorno Perfetto veste i panni della protagonista Emma Tempesta Buonocore. Il 2007 è l'anno di Caos Calmo di Antonello Grimaldi, con Nanni Moretti, e de Il Seme della Discordia di Pappi Corsicato. Nel 2009 porta al cinema Due Partite, con la regia di Enzo Monteleone e tratto dall'omonima pièce teatrale di Cristina Comencini, per il quale ha ottenuto il Premio Ennio Flaiano 2006. Dopo un cameo in To Rome With Love, esperienza che condivide con la Muti, la Ferrari vince nel 2012 il Marc'Aurelio d'Argento come Miglior Attrice al Festival del Cinema di Roma per E la Chiamano Estate di Paolo Franchi. Nel 2013 è ne La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, prima di interpretare il ruolo di una “tagliatrice di teste” ne Il Venditore di Medicine, di Antonio Morabito.
Lunedì 21 luglio il Giffoni Experience attende CLAUDIA GERINI, versatile attrice di cinema, televisione e teatro. La sua carriera cinematografica si sviluppa sia in Italia che all’estero al fianco di importanti attori e registi come Castellitto, Tornatore, Mel Gibson, passando con disinvoltura da ruoli comici ai più drammatici. Il suo primo successo cinematografico è rappresentato da Viaggi di Nozze di Carlo Verdone con il quale lavorerà ancora in Grande, grosso e Verdone. L’esordio, da giovanissima, è però in televisione nel programma di Gianni Boncompagni Non è la Rai; successivamente è al fianco di Pippo Baudo alla conduzione del Festival di Sanremo. In teatro si esibisce nello spettacolo Angelo e Beatrice.
Diretto dal maestro Ferzan Özpetek anche il senese FRANCESCO ARCA, presente al GFF martedì 22 luglio. Dopo aver partecipato ad alcuni reality, dal 2007 inizia a collezionare piccoli ruoli in serie tv e arriva sul grande schermo nel 2010 grazie a una piccola parte in Scusa ma Ti Voglio Sposare di Federico Moccia. Nel 2011 è nel cast del film 5 (Cinque) di Francesco Dominedò. Torna in televisione nella serie Le Tre Rose di Eva, ma il primo ruolo da protagonista arriva nel 2014, con Il Commissario Rex. Nello stesso anno la consacrazione cinematografica. Ferzan Özpetek lo sceglie come protagonista del suo ultimo film, Allacciate le Cinture, nel ruolo di Antonio, un meccanico rude, infantile, donnaiolo e omofobo, che si innamora di Elena (Kasia Smutniak), una donna troppo sofisticata per lui, attratta anche dall'amico Fabio (Filippo Scicchitano).
Il maestro FERZAN ÖZPETEK sarà a Giffoni venerdì 25 luglio. Il suo debutto cinematografico come regista avviene nel 1997 con il film Il Bagno Turco (Hamam), a cui seguono Harem Suaré e Le Fate Ignoranti, intensa pellicola con Margherita Buy e Stefano Accorsi nei panni degli amanti dello stesso uomo. Segue il grandissimo successo per La Finestra di Fronte. La pellicola vince il David di Donatello per il miglior film e il premio David Giovani. Özpetek è nominato come miglior regista e migliore sceneggiatura, ma non vincerà nessuno dei due premi e si rifarà invece con il Nastro d'Argento per il miglior soggetto. Nel 2004 fa discutere il suo Cuore Sacro, seguito dal film Saturno Contro che raccoglie nel cast le più intense personalità del cinema di ieri e di oggi. Nel 2008 Valerio Mastandrea e Isabella Ferrari sono i protagonisti del drammatico Un Giorno Perfetto, mentre nel 2010 cambia genere e dirige una commedia brillante, seppur intrisa di valori e sentimenti strazianti, Mine Vaganti. Due anni dopo è dietro la macchina da presa per firmare la regia di Magnifica Presenza. Il 28 aprile 2011 intraprende una nuova avventura professionale, debuttando alla regia teatrale con l'opera lirica Aida, portata in scena durante la stagione del Maggio Fiorentino. Nello stesso anno ritira al Gay Village di Roma il Gay Village Award per la sezione cinema. Nel 2012, invece, cura la regia della Traviata, opera inaugurale della stagione lirica 2012/2013 del Teatro San Carlo a Napoli. Il 5 novembre 2013 viene pubblicato, da Mondadori, il suo primo romanzo, Rosso Istanbul. Nel marzo 2014 è uscito nelle sale cinematografiche italiane il suo decimo film, intitolato Allacciate le Cinture che ha ottenuto undici candidature ai David di Donatello e sei ai Nastri d'argento.
Sempre il 25 luglio ci sarà l’attrice ungherese ANDREA OSVART. Tra i suoi lavori al cinema Casanova accanto ad Heath Ledger, Spy Game, con Robert Redford e Brad Pitt, Duplicity accanto a Clive Owen, Il Rabdomante di Fabrizio Cattani, La fine è Il Mio Inizio sulla vita di Tiziana Terzani con Elio Germano. In tv è stata protagonista ne Lo Scandalo della Banca Romana, Pompei, Le Ragazze dello Swing e La Donna della Domenica. Nel 2012 Andrea Osvart ha ottenuto due importanti riconoscimenti per la sua interpretazione nel film Maternity Blues: il Premio Biraghi a Taormina assegnato dalla SNGCI durante la cerimonia dei Nastri d'Argento e l'European Golden Globe conferitole dalla stampa estera accreditata in Italia. Ha recitato anche nel film americano Aftershock di Nicolas Lopez, prodotto da Brian Oliver ed è stata la protagonista anche della serie tv franco-canadese Transporter: The Series.
Ancora venerdì 25 luglio ospite anche GIULIA MICHELINI, senza dubbio una delle attrici più amate e popolari d'Italia e con una carriera in continua ascesa. Attualmente è sul set di Torno Indietro e Cambio la Mia Vita, insieme a Raoul Bova, che vedremo nella prossima stagione al cinema. Sempre sul grande schermo è stata la protagonista femminile di Cado dalle Nubi, con Checco Zalone. È stata, inoltre, tra le protagoniste di Ricordati di Me di Gabriele Muccino, Febbre da Fieno di Laura Luchetti e di Immaturi di Paolo Genovese. Anche lei ha lavorato in Allacciate le Cinture di Ferzan Özpetek. Prossimamente al cinema con il film I Calcianti. Tra i suoi ultimi lavori televisivi il film tv L'Ingegnere, del ciclo di Gli Anni Spezzati. E nella prossima stagione sarà la protagonista assoluta de Il Bosco.
A chiudere il Giffoni Experience ci sarà LUCA ARGENTERO che ha lavorato con lo stesso Ferzan Özpetek nel film Saturno Contro. Nel 2006, Francesca Comencini lo sceglie per A Casa Nostra e a seguire accetta la sua prima parte da protagonista nella miniserie tv La Baronessa di Carini di Umberto Marino. Nel 2010 ottiene una parte in Mangia Prega Ama, con Julia Roberts e Javier Bardem, per poi essere protagonista della fiction Tiberio Mitri Il Campione e la Miss. Nel 2012 prende parte a diversi progetti, tra cui Il Cecchino di Michele Placido, E la Chiamano Estate di Paolo Franchi, Pazze di me di Fausto Brizzi e in Bianca Come il Latte, Rossa Come il Sangue.
Nel 2013 torna protagonista nel thriller di Marco Risi Cha Cha Cha e nella commedia di Luca Miniero Un Boss in Salotto. Tra il 2013 e nel 2014 partecipa al serale di Amici di Maria De Filippi come giurato. Sul grande schermo lo rivedremo a ottobre in Fratelli Unici, l'ultima pellicola del regista Alessio Maria Federici.
Argentero presenta al GFF “Megatube Creators”, il primo portale unico di prodotti video di qualità. 34.200.000 di visualizzazioni, 157 milioni di minuti passati sui video a soli due mesi dal lancio ufficiale: questi sono i numeri del primo Multi Channel Network di Youtube in Italia, promosso da Inside Productions e Luca Argentero, Direttore Artistico delle proposte web native della piattaforma. Come una vera e propria sfida, l’8 maggio 2014 è stato lanciato al pubblico Megatu.be, un progetto inedito in Italia che, sfruttando le potenzialità del colosso Google dei video web, permette agli utenti di viaggiare attraverso proposte di film in streaming, anime, musica ma, soprattutto, dà respiro e nuova linfa alle webseries, il più imponente fenomeno mediatico sul web degli ultimi anni.
Notizia segnalata da Giffoni Experience - Communication Office