Giappone, 15 Dicembre 2011 Non è ancora trascorso un anno dal terremoto e conseguente tsunami che colpirono con effetti devastanti il Giappone.[MORE]
La zona di Fukushima fu tra le più sventurate, a causa del danneggiamento di una centrale atomica esistente nell’area e conseguente fuoriuscita di materiale radioattivo.
Ora, per acquisire dati sui livelli di radiazione di sicuro tuttora presenti in quella località, il governo giapponese in collaborazione con alcune Università ha deciso di liberare in zona un consistente gruppo di scimmie.
Gli animali saranno dotati di sofisticati strumenti di rilevazione di radiazioni e collari GPS.
C’è da chiedersi se, con un po’ di buona volontà, la ben nota tecnologia nipponica non avrebbe potuto sopperire con i suoi sofisticati droni e robot a queste esigenze di rilevazione, risparmiando così un ben triste destino alle incolpevoli bestiole.
Raffaele Basile
