Giappone in ginocchio dopo il terribile terremoto

 Tokio - Si sono registrate ben due esplosioni a Fukushima, città a circa 300 km dalla capitale, dove risiede una dei più potenti impianti nucleari. La società che gestisce l'impianto sostiene che la situazione non è allarmante, sebbene siano disperse sette persone per via dello scoppio.

Solo alle 10:38 di questa mattina, infatti, in un comunicato si informava la popolazione della perdita di liquido di raffreddamento dal reattore numero 2 della suddetta centrale. Immediata la dichiarazione del Governo Giapponese che afferma"Non c'è rischio di un nuova Chernobyl".[MORE]

Intanto nella notte è stata registrata un'ulteriore scossa di magnitudo 5.8: l'epicentro è stato localizzato in mare, a 150 chilometri a nord-est di Tokio. 

Le autorità stanno cercando di sopperire alle prime emergenze: interi villaggi e città sono andati distrutti, con una conseguenziale stima imprecisabile di morti e feriti. L'ambasciata italiana dichiara che solo due connazionali sono ancora in Giappone. Si moltiplicano di secondo in secondo le iniziative di solidarietà, come Dog Bless You. La Borsa di Tokio oggi ha riaperto i battenti registrando gravi cali, mentre si fermerranno sia i campionati di calcio che gli impianti Honda.