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Giappone: approvata legge per l'abdicazione dell'imperatore
PECHINO, 9 GIUGNO – Il parlamento giapponese ha approvato la proposta di legge che permetterà all'attuale imperatore, Akihito, di poter abdicare.[MORE]
La decisione di effettuare una modifica al regolamento è avvenuta in seguito all’appello dell’imperatore, oramai stanco e malato, in un messaggio televisivo alla nazione: "Sono preoccupato per la difficoltà di esercitare le mie funzioni come simbolo dello Stato”, aveva dichiarato Akihito, alla Tv pubblica Nhk, nel suo secondo discorso dall'inizio del suo regno, nel mese di marzo 2011. Un annuncio che ha evidenziato la possibilità che, a causa della sua età, il proseguimento delle sue funzioni, nonché soddisfare gli obblighi e la missione che il ruolo gli impone, sarebbe potuto essere difficile.
Il voto odierno della Camera dei consiglieri è avvenuto dopo la votazione, con esito positivo, della Camera dei rappresentanti della settimana scorsa. La legge è stata formulata per l'attuale sovrano poiché risulta essere la prima volta, in 200 anni, che un imperatore rinuncia al trono. La cerimonia di abdicazione potrebbe avere luogo già nel dicembre del prossimo anno, quando, l’imperatore Akihito compirà 85 anni, terminando il suo percorso iniziato nel 1989, definito “Era Heisei” cioè della “Pace Ovunque”, nonchè, l'era corrente in Giappone.
Successivamente, il figlio, Naruhito, 58 anni, sarà l’imperatore numero 126 della monarchia più vecchia della storia, 27 secoli, la monarchia mai interrotta più antica del mondo, conosciuta anche con l’appellativo del “ trono del Crisantemo”. Nonostante, in passato, vi siano state otto imperatori femmine, in Giappone solo la moglie dell'Imperatore è chiamata imperatrice, secondo la legge imperiale giapponese, emanata dall'Ente della Casa Imperiale e dalla commissione reale giapponese, alle donne è esclusa l'ascesa al trono dalla fine del XIX secolo. Infatti, la legge approvata dal governo di Shinzo Abe, introduce per la prima volta la possibilità di abdicare ma non permette l’eventuale ascesa al trono di una donna.
Immagine da: repubblica.it
Caterina Apicella