Cultura e Spettacolo
Giallo sulla morte di Prince. Oggi l'autopsia sul corpo della popstar
MINNEAPOLIS, 22 APRILE 2016 - Nel frattempo emergono nuove indiscrezioni sul ricovero della scorsa settimana, ufficialmente per una brutta influenza. Secondo il sito Tmz invece la causa dell’improvviso atterraggio e ricovero in ospedale fu per overdose di oppiacei. L'autopsia che dovrebbe fare chiarezza sulle cause della morte del cantante è stata disposta per oggi. [MORE]
Dopo la notizia della morte di Prince, scomparso ieri all’età di 57 anni, emergono oggi diverse indiscrezioni sul ricovero di una settimana fa. Secondo il sito Tmz, che per primo ha dato la notizia della morte, non si trattò di una brutta influenza, come invece dichiarato dal manager della popstar, bensì di una overdose di oppiacei. Il 15 aprile scorso infatti, di ritorno da un concerto ad Atlanta, l'aereo privato di Prince fece un atterraggio d'emergenza in Illinois e l'artista fu ricoverato d'urgenza. Invece, secondo quanto rivelato da Tmz, la popstar fu sottoposta a un trattamento urgente (tecnicamente il "save shot") per una overdose da oppiacei. I medici avrebbero voluto trattenerlo in ospedale per qualche giorno, ma non essendo disponibile una stanza privata, l'entourage del cantante aveva chiesto di farlo dimettere.
L'autopsia, che aiuterà a fare chiarezza sulle cause del decesso, è stata disposta per oggi. Intanto, il vice sceriffo della contea di Carver, Jason Kamerud, interpellato dall'Ap in merito alla possibilità di una ipotesi di un reato, ha affermato che "non è né sospettata né non sospettata". Semplicemente, ha precisato, è prematuro parlare prima che sia esaminata la scena del decesso e siano completati gli esami tossicologici, che richiederanno alcune settimane. Il corpo senza vita di Prince è stato trovato in uno degli ascensori di Chanhassen, nella sua abitazione di Minneapolis, dove si trovano gli studios in cui il cantante registrava. Nelle ultime ore è stata diffusa la trascrizione della chiamata di soccorso fatta al 911. Una telefonata che lascia trasparire molta confusione al momento della scoperta del cadavere. La persona (non identificata) che ha chiamato aiuto dalla tenuta dell'artista ha fatto fatica a dare all'operatore l'indirizzo giusto, affermando di trovarsi "a casa di Prince a Minneapolis", quando la proprietà si trova invece alla periferia di Chanhassen. Nella conversazione, all'inizio si parla genericamente di "qualcuno privo di sensi" prima di giungere ad affermare che "la persona qui è morta". Solo quando l'operatore ha identificato l'indirizzo, risalendo a Paisley Park, il chiamante lo ha interrotto per dire "Si', è Prince".
Per tutta la notte i suoi fan hanno celebrato il loro tributo. In particolare al Firts Avenue, il club della città natale del cantante dove è stato girato gran parte del film Purple Rain , con cui Prince vinse un Oscar nel 1985. All'esterno del locale persone di ogni età hanno voluto rendere omaggio ad una vera e propria icona della musica mondiale.
(fonte immagine variety.com)
Giuseppe Sanzi