Laura Pausini e il giallo dei brani piratati, implicato anche l'ex chitarrista

MILANO, 23 NOVEMBRE 2011 - Laura Pausini torna a far parlare di sè, anche se adesso la notizia che la riguarda non è più nella rubrica musicale Note e Parole. La vicenda stavolta ha le caratteristiche di un giallo, pare infatti che alla cantante siano stati sottratti dei files contenenti le canzoni del suo ultimo album Inedito.[MORE] «Eravamo chiusi in un teatro per preparare il nuovo spettacolo con 25 canzoni. Avevamo predisposto sei file con le canzoni e ci siamo accorti che le canzoni sparivano: prima una, poi due, e negli ultimi tempi sei. Si era anche pensato di anticipare l'uscita del disco, ma non è stato possibile e il cd é quindi ufficialmente uscito l'11 novembre scorso». Queste le parole del manager Riccardo Benini durante la conferenza stampa della Guardia di Finanza.

Ancora non è chiaro se le canzoni siano state rubate allo scopo di venderle o per motivi personali, gli inquirenti indagano intanto sull’entourage della cantante, due i principali sospetti: un uomo sui quarant’anni di Milano e un giovane casertano. Ad essere implicato nelle indagini anche l’ex-chitarrista della popstar Gabriele Fersini, recentemente allontanato dalla band per divergenze artistiche. Nelle parole di Laura Pausini durante la conferenza stampa organizzata per l’uscita di Inedito trapela un certo risentimento fra i due: «Avevamo un'idea diversa di questo spettacolo live da affrontare e ci siamo ritrovati anche amareggiati, così abbiamo deciso di non collaborare più. Non so cosa gli passa per la testa in questo momento perché non lo sento più. Comunque succede, ho cambiato tanti musicisti in questi anni».

I fan più maliziosi sostengono che l’allontanamento di Gabriele Fersini sia dovuto al desiderio della cantante di far emergere dall’ombra l’altro chitarrista della band e suo compagno di vita Paolo Carta. Il movente imputato a Fersini sarebbe quello della ritorsione ma finora non sono emerse prove che sostengano l'accusa. Mentre la posizione di Gabriele Fersini come indagato non è ancora stata formalizzata, i due sospetti principali sono stati denunciati per violazione della legge sui diritti d'autore e rischiano una multa di più di due milioni di euro

Andrea Portieri