Cronaca Nera

Giallo ad Asiago: coniugi trovati morti in casa insieme alla figlia. Si pensa a un omicidio-suicidio

ASIAGO, 5 FEBBRAIO – Una coppia di coniugi, l’uomo di 85 anni e la donna di 83, e la figlia quarantatreenne sono stati trovati senza vita all’interno della loro abitazione ad Asiago, in provincia di Vicenza. Il decesso potrebbe essere avvenuto da qualche settimana. Secondo i primi accertamenti, risulta probabile che si tratti di un caso di duplice omicidio seguito da un suicidio: la figlia avrebbe somministrato una dose massiccia di psicofarmaci ai genitori e poi si sarebbe suicidata con la stessa modalità. 

Gli anziani sarebbero morti nel sonno, mentre la morte della donna è avvenuta nel corridoio. La scoperta è stata fatta nel pomeriggio di ieri, poco prima delle 16. A dare l’allarme l’amministratore dello stabile e alcuni familiari delle vittime. Da un po’ di tempo amici e parenti non avevano notizie della famiglia, originaria di Venezia, che si era trasferita nell’appartamento di Asiago per trascorrere le vacanze natalizie. Quando i vigili del fuoco, su richiesta della polizia locale, sono entrati nell’abitazione hanno trovato i cadaveri dei due coniugi nel letto e quello della figlia riverso sul pavimento del corridoio. Sembrerebbe, che già la scorsa estate la donna abbia tentato di suicidarsi. 

Sul caso indagano i Carabinieri della Compagnia di Vicenza. In un primo momento di era ipotizzato che genitori e figlia fossero morti a causa di un avvelenamento da monossido di carbonio, ma a stretto giro, la tesi è stata ufficialmente archiviata. Dagli accertamenti urgenti e irripetibili, sembra plausibile che possa trattarsi di un omicidio-suicidio. 

Luigi Cacciatori