PIACENZA, 27 DICEMBRE 2014 – Secondo quanto riportato dal quotidiano brasiliano O Globo, Gaia Molinari è morta per asfissia da strangolamento: ecco l’esito dell’autopsia sul corpo della ragazza - piacentina di 29 anni - ritrovato da alcuni turisti il giorno di Natale sulla spiaggia di Jijoca Jericoacoara, a circa 300 km da Fortaleza, in Brasile.
Aveva il volto sfigurato e il corpo ricoperto di lividi e ferite, «come se fosse stata legata», precisano fonti investigative vicine alla squadra omicidi brasiliana, la Divisao de Homicidios.
Sul giallo a Fortaleza, ci sarebbe una svolta nelle indagini: la polizia locale ha fermato un brasiliano sospettato dell’omicidio, al momento trattenuto e interrogato nella stazione di Polizia della Delegacia de Protecao ao Turista-Deprotur di Fortaleza. È quanto riferisce sul web il Diário do Nordeste, che ha intitolato la notizia «Um homem foi detido suspeito de matar a turista italiana».[MORE]
Dai media si apprende che il caso è seguito dal viceconsolato di Fortaleza, mentre, la salma di Gaia, si trova attualmente presso «l'istituto di medicina legale di un'altra città chiamata Sobral», in attesa di essere trasportata a Fortaleza e in un secondo momento in Italia.
Domenico Carelli
(Foto: streing.com)
