Estero
Gheddafi ordina la resistenza ad oltranza
TRIPOLI, 02 SETTEMBRE 2011- Muammar Gheddafi ha incitato le sue milizie a continuare la lotta. “Fate in modo che la lotta sia lunga. Combatteremo da città a città, da valle a valle, da montagna a montagna", ha tuonato il rais in un messaggio diffuso da una tv satellitare nell'anniversario del colpo di Stato che sancì la sua ascesa al potere nel 1969.[MORE] "Se la Libia sarà in fiamme, chi sarà in grado di governarla? Lasciate che bruci", ha aggiunto parlando da una località sconosciuta. In altre dichiarazioni diffuse successivamente, ha dichiarato rivolgendosi all’occidente: "Non potrete pompare petrolio ... Non permetteremo che ciò accada", ha aggiunto. "Siate pronti a una guerra tra bande e a una guerriglia urbana".
Nella speranza di evitare ulteriori spargimenti di sangue, le forze dell'opposizione hanno prorogato di una settimana l'ultimatum per la resa di Sirte, città natale del Colonnello.
Nell'incontro di ieri con il Consiglio nazionale di transizione a Parigi, le potenze occidentali hanno ribadito che Gheddafi rappresenta ancora una minaccia, e hanno dato al Cnt 15 miliardi di dollari di asset libici all'estero per dare il via alla ricostruzione."Ci siamo impegnati a sbloccare i fondi della Libia del passato per finanziare lo sviluppo di quella del futuro", ha affermato il presidente francese Nicolas Sarkozy in conferenza stampa. "Il mondo scommette sui libici e i libici hanno mostrato il loro coraggio e hanno trasformato il loro sogno in realtà", ha dichiarato Mahmoud Jibril, primo ministro del nuovo governo.
Davide Scaglione