In Georgia un "detenuto mangiato vivo da pulci e cimici"

Un detenuto in Georgia è stato "mangiato vivo" da insetti e cimici dei letti.

 A porrre denuncia è stata Michael Harper,  avvocato della famiglia di Thompson, un detenuto afroamericano deceduto nella sua cella in una contea di Fulton ad Atalanta, in Georgia.

Il 35enne è morto a dopo tre mesi in carcere e le foto fornite dall'avvocato di fiducia secondo quello che riportano  i media americani – fanno vedere di una cella   condizioni deplorevoli e immagini del corpo dell'uomo   con il viso e il busto ricoperti di insetti. L’uomo venne arrestato lo scorso giugno per un reato minore al quale era stata diagnosticata la schizofrenia.

Secondo il referto del medico legale la causa dovuta alla sua morte   è "indeterminata" "Non hanno fatto nulla per aiutarlo. Niente. Lo hanno trovato morto nella sua cella, disteso lì infestato da cimici e pidocchi. Ed è quello che lo ha ucciso", ha ribadito l'avvocato mentre il fratello di Thompson, Brad McCrae, ha raccontato che la famiglia è rimasta inorridita nel vedere le immagini.

Davì Massimo

( fonte immagine radiolombardia)