Cultura e Spettacolo
George Michael: le ipotesi della morte
LONDRA – 27 DICEMBRE. Ennesima “vittima” di un 2016 fatale per molte icone della scena musicale degli anni ’80, George Michael ha lasciato a 53 anni i suoi fan in uno dei giorni probabilmente più simbolici per la sua eccezionale carriera, a Natale.
Dopo i primi attimi di turbamento per la sua scomparsa, è arrivato il momento della ricerca di chiarezza sulle cause e sulle circostanze della morte del mito del pop.
Nonostante il suo staff e il suo manager Michael Lipmann abbiano dichiarato che non ci sono delle “circostanze sospette" e che il cantante “è morto serenamente in casa sua" a causa di un’insufficienza cardiaca, stanno emergendo delle ipotesi che metterebbero in dubbio un’evoluzione naturale del suo decesso.
Infatti il Daily Telegraph fornisce degli elementi che sono stati rivelati da un amico – nonché parrucchiere - di George Michael, Fadii Fawaz, il quale ha ipotizzato che il cantante abbia potuto essere vittima di una overdose. È stato proprio Fawaz, che avrebbe dovuto passare con lui la giornata, la persona che ha trovato il corpo senza vita di Michael e ha lanciato l'allarme, chiamando ambulanza e polizia, poco prima dell'ora di pranzo del giorno di Natale, nella villa dell'Oxfordshire, nei pressi di Londra. Lo stesso Daily Telegraph afferma che il 53enne "nell'ultimo anno Michael ha lottato contro una crescente dipendenza dall'eroina".[MORE]
Carlo Giontella
Immagine da Lastampa.it