Cronaca Nera
Genova, uccide il padre a martellate e tenta il suicidio
GENOVA, 21 APRILE – Tragedia nella notte a Genova, nel quartiere di Molassana: un uomo di 56 anni ha ucciso a martellate l’anziano padre, di anni 91, e poi si è lanciato dalla finestra.
A dare l’allarme un automobilista che ha notato il cinquantaseienne a terra, riverso sull’asfalto. Giunti sul posto, gli agenti della squadra mobile hanno individuato l’appartamento dal quale l’uomo si era lanciato nel vuoto, scoprendo anche il corpo del pensionato martoriato dai colpi di martello. L’anziano sarebbe morto in ospedale, mentre l’omicida avrebbe riportato fratture alle gambe ma non sarebbe in pericolo di vita. Attualmente è ricoverato presso il nosocomio San Martino, dove è piantonato in stato di fermo.
Erano circa le tre e mezza del mattino quando l’uomo è entrato nella stanza da letto del padre e lo ha colpito più volte a martellate. Dopo l’efferato gesto, ha tentato il suicidio gettandosi dalla finestra. Il 91enne non era autosufficiente e nella giornata di ieri il figlio si era recato nell’abitazione del genitore per prendersene cura.
Non è chiaro cosa sia scattato nella mente del parricida, sposato, e che lavora come magazziniere in una ditta di vernici. Sembrerebbe che l’uomo stesse attraversando un periodo molto stressante e che in passato abbia sofferto di un disturbo depressivo. Secondo alcune indiscrezioni, i rapporti tra padre e figlio erano caratterizzati da incomprensioni e liti molto frequenti.
Luigi Cacciatori