Cronaca
Gelosia folle: strangola la moglie con un foulard poi si costituisce
MOZZECANE, 5 MARZO 2012 – Un uomo di 56 anni, Giovanni Lucchese, intorno alle 17.30 di ieri, ha strangolato e ucciso sua moglie Gabriella Falzoni di 51 anni, poi si è presentato davanti ai carabinieri di Villafranca e si è costituito. Il fatto è accaduto a Mozzecane, nel veronese. I militari recatisi sul posto, dopo la confessione dell’uomo, hanno trovato la donna, senza vita, distesa nel suo letto. Alla base di questo folle gesto ci sarebbe la gelosia. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il tutto si sarebbe svolto in pochi attimi e improvvisamente. I coniugi, infatti, ieri mattina, si sono recati, come spesso facevano, alla messa domenicale, insieme al figlio diciottenne e a quanto riferito dallo stesso parroco, la coppia era tranquilla. Poi alle 17.30 qualcosa ha fatto scattare Giovanni Lucchese, probabilmente alcuni sms, letti nel cellulare della donna, che hanno scatenato in lui la convinzione che ci fosse stato un tradimento e per questo, l’avrebbe strangolata. Stupore tra i conoscenti e i famigliari della coppia che non sospettavano questa forte gelosia del 56enne nei confronti di Gabriella Falzoni, addirittura i due erano tornati da venti giorni dal Kenya, uno dei tanti viaggi che i coniugi erano soliti fare. Nulla lasciava sospettare che avessero questi seri problemi.[MORE]
Fonte immagine: veronaoggi.it
Stefania Schirru